Negli ultimi tempi si parla spesso di monopattino elettrico e se ne vedono molti in giro, ma quanto costa ricaricarlo? Osservando i costi è un veicolo che conviene oppure no?
Il primo monopattino elettrico fu inventato nel lontano 1916. Non era di certo come quello di oggi, ma l’idea era comunque quella di creare un veicolo pratico, comodo e maneggevole, che non inquinasse l’aria delle città. In Italia ha avuto una grandissima diffusione a partire dal 2010.
I modelli di oggi hanno un motore molto leggero e una batteria molto efficiente. Si tratta di un mezzo a due ruote collegate da una pedana sulla quale salire in piedi. Il manubrio è collegato alla ruota anteriore.
Non sono mancate le polemiche, soprattutto nel periodo della pandemia da Covid 19, in cui c’è stato un vero e proprio boom di vendite. Ma quanto costa ricaricare il monopattino elettrico? È una spesa da tenere in considerazione nel bilancio familiare in modo tale da poter capire se conviene oppure no.
In un periodo in cui molti prezzi sono aumentati, è sicuramente buona cosa fare un calcolo anche su questo aspetto se si ha intenzione di acquistare o se si ha già un monopattino in casa.
Quanto costa ricaricare il monopattino elettrico: si può parlare di convenienza?
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Innanzitutto, iniziamo con il dire che il prezzo di un monopattino si aggira sui 200 euro per un modello base, ma può arrivare a 1.000 euro per modelli più potenti. Ha bisogno, però, di essere ricaricato costantemente.
Il periodo di ricarica va da 4 a 6 ore in una normale presa elettrica che fornisce 3 kW. Ci sono diversi fornitori di energia elettrica, ma possiamo dire che per una ricarica completa, da batteria completamente scarica a completamente carica, il costo è compreso tra 5 e 6 centesimi di euro.
Poi, bisogna calcolare quanto si usa il monopattino e quante volte si ricarica in un mese. Tuttavia, il confronto con un qualsiasi altro mezzo di trasporto ci fa dire che avere un monopattino elettrico è assolutamente conveniente per quanto riguarda i costi.
Le regole
Il Ministero dell’Interno ha dato una serie di norme per l’uso di questo mezzo. Per prima cosa l’ha equiparato alla bicicletta, quindi, deve assolutamente avere due freni, un clacson, le luci posteriori. Può usarlo chi ha 14 anni, ma fino a 18 è obbligatorio l’uso del casco.
I monopattini elettrici possono circolare nelle vie della città, nelle zone pedonali, sulle piste ciclabili ma non sui marciapiedi. Nelle aree pedonali non si può fare più di 6 km/h.
Come mezzo di trasporto non è comodo e sicuro come un’auto o una moto, ma l’impatto ecologico è praticamente minimo, molto inferiore rispetto a qualsiasi altro mezzo di trasporto.