Il bancomat è ormai essenziale nella vita quotidiana di ognuno, in quanto permette di prelevare, depositare denaro ed effettuare operazioni bancarie di ogni tipo. Ovviamente, la carta fisica ha un costo e anche le commissioni cambiano da un istituto bancario all’altro. Ecco quale conviene.
Contrariamente a quello che molti credono, bancomat non è il nome di una carta, ma di una tipologia di circuito. Tecnicamente, il suo vero nome sarebbe “carta di debito”, alcune possono operare su più circuiti differenti. Questo è uno dei casi in cui il nome di un prodotto, è diventato il nome di una categoria intera di prodotti. Quello che comunemente chiamiamo bancomat è collegato al nostro conto corrente bancario e viene fornito, come strumento, dalla banca che abbiamo scelto.
Quanto costa mantenere un bancomat annualmente e quanto ci viene addebitato in termine di costi? Questo, ovviamente, dipende dalla banca che ci offre la fruizione del circuito bancomat. Quando usiamo la nostra carta, l’importo viene scalato istantaneamente. Se i soldi non sono presenti sul conto, la transazione sarà rifiutata. Si tratta di prodotti economici, al giorno d’oggi certe banche li offrono addirittura gratuitamente. Vediamo ora quali sono i prezzi correnti applicati dai vari istitituti di credito, e chi offre condizioni più vantaggiose.
Quanto costa mantenere un bancomat annualmente
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Il costo annuale per il possesso del bancomat cambia da banca a banca. Il prezzo varia anche se il nostro bancomat è abilitato solo ai circuiti nazionali o anche a quelli internazionali. In media, il canone annuo si aggira sui 10/13 €. La maggior parte delle volte viene assorbito dalle spese relative conto corrente. Quando paghiamo con il bancomat non ci viene addebitata alcuna commissione né costo di scrittura dell’operazione, sia in Italia che all’estero, se preleviamo contante presso gli sportelli bancomat del nostro istituto. Invece, se preleviamo presso sportelli di altri istituti ci viene addebitata una commissione il cui costo medio è di circa 2 €. Se preleviamo denaro contante all’estero ci viene addebitata una commissione standard.
Quali sono le banche che offrono un canone annuo minore anche per il conto
Utilizzando un comparatore online, è facile trovare la banca più conveniente, sia per aprire un conto corrente che per usufruire di un servizio Bancomat. Ecco gli istituti di credito più vantaggiosi, a partire da quelli che offrono un maggior numero di servizi gratuiti.
– Banca BBVA – Creando Opputunità
Sono servizi gratuiti:
- Conto Corrente Online e Carta di Debito BBVA
- Bonifici SEPA istantanei.
- Prelievo contanti a partire da 100€.
- Trasferimento del conto e dei pagamenti in BBVA.
- Ricarica del tuo Conto Corrente BBVA.
Inoltre, garantisce la ricezione dello stipendio in anticipo fino a 5 giorni prima.
– ING Conto Corrente Arancio
- Canone annuo e carta di debito gratis.
- Apple Pay e Google Pay
- Canone annuo e imposta di bollo gratuite.
– Banca Widiba
Carta di debito, bonifici SEPA, prelievi sopra i 100€ gratuiti e tanti altri servizi inclusi. E il 4% anno lordo sui vincoli a 3, 6 e 12 mesi. Canone annuo gratuito.
– Banca Mediolanum
Canone annuo gratuito per il primo anno e per coloro che hanno un’età anagrafica inferiore ai 30 anni.
(n.d.r. Trattasi di articolo che riporta informazioni a titolo gratuito. Non ci sono rapporti con le aziende citate)
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