Prima o poi, nella vita, val la pena fare l’esperienza di mangiare in un ristorante stellato. A maggior ragione se le stelle sono tre, come Da Vittorio, il famoso ristorante dello chef Chicco Cerea, che spesso appare anche a Masterchef. Ma quanto costa mangiare in un tristellato? Ecco quanto si spende
Andare a pranzare o cenare in un ristorante 3 Stelle Michelin è un sogno per tanti appassionati di cucina. Eppure, esistono varie formule per potersi sedere a tavola, a fianco, magari, di Vip. Uno di queste eccellenze si trova a Brusaporto, in provincia di Bergamo, e si chiama Da Vittorio.
Vi sarà capitato di vederlo in una delle puntate di Masterchef, trasmissione che ti fa venir voglia di cucinare piatti che stupiscono. Quando i concorrenti rimasti, di soliti pochi, dovevano mostrare le loro abilità in una cucina di un ristorante stellato. Sotto lo sguardo attento dello chef Chicco Cerea. Il ristorante, infatti, appartiene alla famiglia Cerea, il cui fondatore è stato proprio papà Vittorio. Ebbene, quanto costa mangiare nel ristorante 3 Stelle Michelin “Da Vittorio”? Dipende da quello che si sceglie.
Quanto costa mangiare nel ristorante 3 Stelle Michelin “Da Vittorio” varia in funzione del menu degustazione scelto
Indice dei contenuti
Premesso che è una esperienza unica. Già dall’accoglienza, ma come in tutto il pranzo, si è coccolati da un personale attento e preciso. Insomma, ci si sente dei Vip al pari di quelli che frequentano abitualmente questo famoso ristorante. Abbiamo guardato il Menu disponibile proprio sul sito del 3 Stelle Michelin. E ci sono vari menu degustazione tra i quali scegliere, sapendo che dovranno essere condivisi da tutto il tavolo.
Ad esempio, “Gli esordi di papà Vittorio”, prevede un percorso ispirato alla tradizione, di otto portate, che costa 260 euro. Ricordiamo che, sempre, vino e bevande sono esclusi dal prezzo. Di 8 portate è anche il menu “Dalla nostra campagna”, che sfrutta, divinamente, le verdure nate e cresciute nel loro orto e nella Vertical Planet Farms. Il costo è di 230 euro
Ecco i prezzi degli altri menu degustazione che si possono trovare Da Vittorio
Se scegliete, invece, “Carta Bianca”, il più ricco come portate (ben 16), spenderete 360 euro, assaporando un’esperienza insolita, guidata dal gusto creativo dello chef. Gli amanti del pesce, invece, possono optare per “Nella tradizione di Vittorio” (280 euro), con 8 portate a base di pesci e crostacei preparate coi freschi arrivi dal mercato. La cosa da sottolineare è che in ognuno di questi menu degustazione sono sempre inclusi i famosi “Paccheri alla Vittorio”.
Qui, con tanto di presentazione indimenticabile e bavaglino per poter fare la scarpetta con il sugo. Con esperienza altrettanto incredibile con i dolci finali, che sono una esplosione di sapori e non vorreste finissero mai. Chiaramente, si può mangiare anche alla carta. Qualche esempio? Il “casoncello di taleggio, piselli e cardamomo” costa 60 euro. La “Casseruola di rombo” 80 euro. Ricordiamo che si tratta di un 3 Stelle. Ogni piatto è un’esperienza non solo di gusto, ma anche di vista. Chi scrive, ha avuto il piacere di provarlo. Soldi ben spesi.