Si dice che non sia il pennello a fare l’artista e che è la testa la chiave del successo di qualsiasi campione; sarà certamente vero, visto che talento e costanza sono questioni personali che ci differenziano l’uno con l’altro; ma per avere successo bisogna avere strumenti all’altezza del compito.
Non fa eccezioni il nobile gioco del tennis. Ciascun atleta di base sviluppa il proprio stile di gioco; c’è chi ha bisogno di moltiplicare la potenza, chi invece preferisce equilibrio oppure maneggevolezza. E la racchetta serve proprio per migliorare questi dettagli, e per riuscire a farlo serve lo strumento giusto. Questi di regola hanno prezzi fuori dal comune. Ma quale è e quanto costa la racchetta di Jannik Sinner? La risposta potrebbe sconvolgere quanti immaginano cifre da capogiro.
Potenza per vincere, stabilità per controllare, maneggevolezza per sorprendere
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Il campione altoatesino ha appena vinto il torneo ATP di Pechino, confermandosi uno dei tennisti italiani più forti di sempre e raggiungendo il numero 4 della classifica mondiale ATP. Jannik Sinner, proprio come Novak Djokovic, utilizza una racchetta del marchio Head, tipologia graphene 360+ speed PRO. Appena uscita, nel 2020, costava circa 300 €. Ma ora è possibile reperirla sul mercato per circa 170 euro.
Un prezzo ben lontano dalle cifre da capogiro che molti potrebbero immaginare, specie per campioni che giocano per cifre milionarie. Certamente la racchetta di Sinner ha delle specifiche tecniche pensate appositamente per lui, ma se volessimo provare a imitare il fenomeno di San Candido potremmo farlo con una cifra ragionevole. Ma cosa ha questa racchetta di così speciale?
Colore bianco satinato con un cuore nero lucido: il piatto centrale di Sinner ha 100 pollici (leggermente più grande di quella di Novak Djokovic, con forma allungata e ampiezza laterale. Ciò significa una cosa: stabilità e potenza. La racchetta di Sinner è tra le più potenti in circolazione. Incordata pesa 326,5 grammi, per una lunghezza complessiva di 68,5 centimetri. Lo schema di corde è fitto, ma la casa di racchette austriaca per questo modello ha ampliato la distanza tra le corde orizzontali.
Quanto costa la racchetta di Jannik Sinner? La risposta potrebbe sconvolgere
Ciò porta come risultato una maggiore capacità di spinta. D’altro canto, Sinner è un giocatore tecnicamente notevole, ma tra i tennisti non è certo quello dotato di maggiore spinta fisica propulsiva. Naturale, dunque, che ricerchi uno strumento che rinforzi questa caratteristica. In compenso, il peso relativamente maneggevole significa velocità di ripartenza e rapidità di esecuzione nei colpi di volée. A giudicare dai risultati la scelta sembra essere stata vincente.
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