Quanto costa la cancellazione dell’ipoteca di un immobile? Quali spese si devono tenere in conto quando si intende estinguere l’ipoteca che incombe sull’immobile dell’interessato? In questa sezione, gli esperti di Proiezionidiborsa guideranno il lettore ai costi che si devono sostenere in tali occasioni.
Come funziona e quanti tipi di ipoteca esistono
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Quando parliamo di ipoteca, facciamo riferimento ad una tutela grazie a cui un creditore si protegge del pericolo di insolvenza da parte del creditore. Si tratta, in buona sostanza, di un diritto reale di garanzia come disciplina l’art. 2808 del Codice civile. Esistono diverse tipologie di ipoteca che riguardano situazioni e casistiche differenti. La natura dell’ipoteca varia a seconda del titolo in forza del quale essa si iscrive. Si istituisce una ipoteca volontaria quando si accordano le parti. Una ipoteca giudiziale è il frutto di un provvedimento dell’autorità giudiziaria. L’ipoteca legale, invece, è il frutto di casi particolari che impone la legge. Quanto costa la cancellazione dell’ipoteca dunque? I costi sono differenziati in base alla tipologia?
Le diverse modalità di iscrizione dell’ipoteca
Dal momento che abbiamo visto che esistono diversi tipi di ipoteche, è bene sapere che le procedure di cancellazione sono variabili tra l’una e l’altra. In linea di massima, possiamo trovare come elemento comune in tutte quante una documentazione attestante la volontà di cancellazione del creditore.
Quanto costa la cancellazione dell’ipoteca di un immobile dunque? In generale, i tempi, le modalità ed i costi legati alla cancellazione dell’ipoteca sono variabili. Essi sono necessariamente legati al tipo di ipoteca iscritta. Se, ad esempio, ci riferiamo alla procedura semplificata che prevedono i mutui, questa non prevede oneri economici a carico del debitore. Al contrario, le ipoteche giudiziarie e legali comportano dei costi in quanto si richiede l’intervento di un notaio. Oltre a tale costo, si deve mettere in conto anche il pagamento delle imposte e delle tasse relative.
Le principali voci di spesa per la cancellazione
Nel caso dell’ipoteca giudiziaria i costi che il debitore deve sostenere riguardano l’importo di € 94,00 relativo agli oneri di cancelleria. A questo si aggiunge lo 0,5% del valore complessivo del debito che ha portato all’istituzione dell’ipoteca. Ulteriori costi che si aggiungono riguardano l’onorario professionale di un avvocato e del notaio. Affinché si esegua l’annotazione della cancellazione ipotecaria, si pagano altresì i tributi alla Conservatoria tramite modello F23. I codici ed i costi relativi sono:
A) € 59,00 per l’imposta di bollo con codice 456T;
B) lo 0,5% dell’ipoteca che il debitore intende cancellare con un minimo di € 200,00 con codice 649T;
C) € 35,00 per la tassa ipotecaria con codice 778T.
Ecco quanto costa la cancellazione dell’ipoteca di un immobile e quali sono le principali voci di spesa da considerare. Per sapere se l’Agenzia delle Entrate può pignorare la prima casa ai cattivi pagatori, si può consultare l’approfondimento qui.