Il pampepato o panpepato, come si chiamava anticamente il dolce natalizio di Terni, ha superato i confini regionali e sta conquistando sempre più palati. Con il suo sapore complesso e speziato contende il primato al più noto panettone. Ecco storia e prezzi di un dolce che ha sempre più appassionati.
Il pampepato ha il sapore antico delle preparazioni speziate e aromatiche che invadevano un tempo le cucine nel periodo natalizio. Un dolce dal sapore non facile che si gioca sull’accostamento del dolce e del piccante e che qualcuno fa derivare direttamente dalla cucina dell’antica Roma, che usava mescolare il miele con le spezie. Ma la presenza del cioccolato ci riporta a tempi più recenti, intorno al ‘500, quando il pampepato è stato reiventato e arricchito con prodotti esotici.
Oggi la ricetta ufficiale del dolce di Terni, garantita dal marchio IGP, prevede noci, nocciole, mandorle e pinoli. Poi ancora arancia e cedro canditi, uva passa, miele e caffè. Ingredienti indispensabili sono anche il cioccolato fondente, il cacao amaro in polvere e le spezie: pepe, cannella e noce moscata. Infine mosto cotto e farina.
Non è solo umbro
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Se Terni è la sua città d’elezione, il pampepato è specialità natalizia anche di Ferrara. Il dolce ferrarese che è stato il primo ad avere la certificazione IGP, è simile ma non identico al pampepato ternano. La versione ferrarese si differenzia infatti per una glassatura esterna a base di cioccolato fondente. La tradizione inoltre vuole che sia consumato ancora fresco.
Anche Siena ha il suo panpepato, questa volta con la enne. Il dolce senese ha forma più schiacciata e viene servito spolverizzato di zucchero a velo. La ricetta prevede le mandorle al posto delle nocciole e il pepe in quantità rilevante. Esiste infine anche un pampepato di Anagni, l’antica sede papale nel Lazio. La ricetta è molto simile a quella ternana con buccia d’arancia candita e mosto di vino cotto.
Quanto costa il pampepato?
Il pampepato di Terni è di forma circolare con base piatta e superficie convessa. Secondo il disciplinare, il diametro non deve superare i 20 centimetri e l’altezza i 10 centimetri. Il peso può oscillare tra i 25 grammi e 1 chilo. È possibile acquistarlo online su siti specializzati o su quello di molte pasticcerie, a prezzi variabili. Quanto costa il pampepato ternano o ferrarese? Riportiamo alcuni prezzi a carattere esemplificativo.
Secondo le preferenze espresse dai consumatori su alcuni portali di gradimento e recensioni, il miglior pampepato umbro è il Santangelo Terni, in vendita su Amazon, nella confezione da 300 grammi, a 20,99 euro. Il panpepato senese è meno costoso. Sul sito della pasticceria Nannini la confezione da 450 grammi è in vendita a 16,50 euro. Il pampepato ferrarese infine, sul sito della pasticceria Chocolat, costa 30 euro nella confezione da 1 chilo.
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