Con l’approssimarsi delle festività natalizie, ci si appresta a organizzare pranzi e cene di famiglia. Tutti pronti dietro ai fornelli per cucinare tante preparazioni semplici, della tradizione o innovative e raffinate. Dunque, in quest’articolo la Redazione di ProiezionidiBorsa illustra quanto costa 1 kg di cozze o vongole, o di seppie e totani e di molluschi di mare in generale.
Una doverosa notazione
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Facciamo una precisazione: i prezzi variano da area ad area (Nord e Sud, per esempio) e a seconda che il prodotto sia pescato fresco, di allevamento o congelato. Infine va distinto, laddove applicabile, il caso del pesce già pulito oppure no.
Dunque, quelli che seguono sono solo dei valori medi di mercato. Reperiti in rete mettendo a confronto i listini prezzi di più rivenditori su uno stesso prodotto.
Il costo di 1 kg di cozze o di vongole
Tra i gusti e le principali preferenze degli italiani troviamo anzitutto i molluschi, ossia cozze e vongole passando per seppie e totani. Pensiamo infatti per un attimo alle impepate di cozze o alle linguine ai frutti di mare. O ancora agli spaghetti alle vongole, di cui al link riportiamo una facile ricetta. Ma di certo non mancheranno delle belle seppie in insalata o i gamberoni cotti alla brace. Roba da leccarsi i baffi.
Ora, in merito alle vongole, i distinguo su provenienza e tipologia del prodotto hanno tutta la loro importanza. Ad esempio, le vongole lupini, spesso d’importazione, vengono a costare all’incirca sui 9/13 euro al kg. Mentre le vongole veraci, provenienza Italia, oscillano sui 18/20 euro circa se sono del tipo standard. Più alti, invece, i costi delle vongole dalla pezzatura maxi, pari a 22/24 euro al kg.
Un chilo di cozze costa invece sui 5/7 euro circa, e il principale riferimento è a quelle di provenienza sarda o ligure (La Spezia). Tutt’altro discorso per le cozze pelose di Taranto, in Puglia, dove il costo di 1 kg di questo mollusco sale, arrivando ad oscillare tra i 16 e i 18 euro.
Vediamo quanto costano le ostriche
E veniamo al capitolo delle ostriche: mai come in questo caso tutto dipende dalla qualità e provenienza del prodotto. Le migliori e più pregiate sono quelle dalla grandezza media, ossia quelle calibro 2 (la scala va da 0 a 5). Quanto alla loro provenienza, in genere si tratta di prodotti originari della Bretagna, della Normandia, dell’Irlanda.
Nel caso delle ostriche i costi spaziano tantissimo: restando nella qualità media e più accessibile, sul mercato le si può acquistare tra i 30 e i 50 euro al chilo. Ma quelle di alta qualità arrivano tranquillamente a costare anche più di 100 e passa euro al chilo.
Ma quanto costa 1 kg di cozze o vongole, o di seppie e totani?
Sempre restando nel campo dei molluschi, passiamo a vedere il costo medio al kg di totani, seppie e moscardini. Anche qui, ovviamente, vale tassativamente la distinzione tra prodotto pescato fresco o congelato, nonché la provenienza.
Tra i prodotti più accessibili abbiamo sicuramente il moscardino dell’Adriatico, che grosso modo lo si paga intorno ai 25 euro al kg.
Anche i prezzi delle seppie variano a seconda del calibro. Le seppioline costano circa sui 18/22 euro al chilogrammo (parliamo sempre di fresco). Quelle medio-grosse invece arrivano tranquillamente anche a 26/30 euro medi al chilo.
Infine per i totani i prezzi salgono ancora, in quanto in media si raggiungono anche i 30/40 euro al kg.
Ecco dunque in estrema sintesi quanto costa 1 kg di cozze o vongole, o di seppie e totani e di molluschi di mare in generale.