Le auto ibride sono un buon compromesso per chi vuole risparmiare senza passare definitivamente all’elettrico. I consumi rispetto alle vetture tradizionali sono inferiori, ma di quanto per la precisione?
L’ibrido ha ormai messo piede nelle vite degli automobilisti da anni. Tuttavia, non tutti hanno voluto seguire il progresso e acquistare un’auto a doppia alimentazione. Eppure, vi sarebbero dei vantaggi evidenti nel fare il cambio. Innanzitutto sull’inquinamento, visto che le emissioni di un’auto completamente diesel o a benzina sarebbero superiori. Ma si parlerebbe anche di portafogli e in particolare delle spese per il carburante. Entriamo dunque nei particolari e scopriamo i dati relativi a questi parametri.
Quanto consuma un’auto ibrida e quanto inquina
Come sapremo, le auto ibride funzionano grazie al lavoro di un motore elettrico affiancato a quello termico. In commercio ne esistono di diversi tipi, ma i modelli plug in hybrid consentono di percorrere più chilometri in modalità elettrica. Ne va da sé che, pur dovendo sostenere una spesa iniziale importante, nel tempo si dovrebbe risparmiare notevolmente.
Ma parliamo di carburante: con un veicolo ibrido si dovrebbe usarne circa il 33% in meno rispetto a un’auto alimentata tradizionalmente. Quota ancora maggiore nel caso ci si serva di una 100% elettrica. Anche i dati sulle emissioni di CO2 sono confortanti. Mentre un motore a benzina o diesel arriverebbe a 120 g/km, un ibrido si aggirerebbe sugli 80 g/km.
Inoltre, bisogna tenere conto che le auto ibride godono di alcuni vantaggi nella circolazione. Per esempio, è possibile non pagare le strisce blu. In alcune Regioni, poi, per i primi anni non si spenderebbe un euro nemmeno per il bollo. In generale, i costi per mantenerla nel primo anno si stimerebbero intorno ai 1.560 euro, contro i 3.040 circa per un motore tradizionale.
Tre modelli di auto ibride che costano poco
Orientarsi nel marasma del mercato automobilistico non è facile per chi non è esperto. Tuttavia, con un po’ di attenzione possiamo capire, oltre a quanto consuma un’auto ibrida, quali siano le meno costose in circolazione. Una di queste è un marchio nostrano e si tratta della Fiat Panda. Si tratta di una quattroruote compatta, provvista di un motore 1.0 da 70 cv. Il prezzo base partirebbe da poco più di 15.000 euro.
Pratica ed economica è anche la Lancia Ypsilon. Dotata dello stesso motore dell’italiana, è piuttosto elegante e confortevole. Per la variante oro o platino, il prezzo dovrebbe partire da 17.650 euro. Infine, potremmo considerare la proposta di casa Hyundai, la i20 hybrid. Questa vettura vanta un motore 1.0 turbo benzina da 100 cv e una variante con cambio automatico. La spesa partirebbe da poco più di 20.000 euro.