Quanto consuma sulla bolletta una casa di notte anche quando è tutto spento

bolletta

L’energia elettrica tra le mura domestiche è essenziale, è indispensabile e spesso è addirittura vitale. Tra l’uso di elettrodomestici come la lavatrice e l’asciugatrice per avere panni sempre puliti e sterilizzati, passando per l’uso di piccoli e grandi elettrodomestici che servono per nutrirsi.

Dal forno elettrico allo spremiagrumi, passando per il tostapane e per la macchinetta del caffè che è irrinunciabile per chi ama l’espresso da gustare come al bar. In altre parole, all’interno di una casa grazie all’energia elettrica è possibile fruire davvero di tante comodità, ma cosa succede quando si va a dormire?

Ovverosia, quando è tutto spento i consumi di elettricità si azzerano per davvero? Vediamo proprio di approfondire questo aspetto visto che, anche quando si dorme, ci possono essere dei veri e propri consumi di elettricità che sono nascosti e invisibili. Ovverosia, degli assorbimenti di corrente per i quali spesso non si fa neanche caso ma poi alla lunga pesano proprio sulla bolletta.

Quanto consuma sulla bolletta una casa di notte anche quando è tutto spento

Nel dettaglio, anche se in casa è tutto spento, e magari si dorme al buio, in genere i consumi di elettricità non sono mai pari a zero. Basta infatti una sola apparecchiatura elettronica in stand by per far sì che, sebbene lentamente, il contatore dell’Enel continui a girare.

Mai zero è quindi la risposta a quanto consuma sulla bolletta una casa di notte. Dato che, per fare un altro esempio, basterà un cellulare in carica per continuare a consumare energia elettrica. In quanto, pure dopo che la fase di ricarica si è conclusa, lo smartphone continuerà ad assorbire corrente se questo resta collegato di notte alla presa.

Come azzerare davvero i consumi di elettricità quando si dorme

Di conseguenza, per una casa di notte davvero a zero consumi di elettricità occorrerà azzerare pure gli assorbimenti di corrente. Con gli elettrodomestici e con le apparecchiature elettroniche a riposo. Ovverosia, eliminare lo stand by che è un’operazione che si può compiere agevolmente utilizzando le multiprese. Precisamente, quelle che sono comunemente note come ciabatte.

Per rendere l’idea, un televisore in stand by non è acceso ma non è nemmeno spento. In pratica è pronto per essere riacceso ma consuma comunque una quota, anche se molto bassa, di energia elettrica. Pur tuttavia, se per otto ore al giorno la TV resta in stand by, poi su base annua il consumo energetico, in termini monetari, non sarà più trascurabile.

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