Il core business di ACEA non è più solo legato all’acqua. La municipalizzata di Roma, infatti, sta estendendo i suoi interessi verso settori sempre più strategici come, ad esempio, il trattamento dei rifiuti. A proposito di rifiuti scopriamo se chi ha la Legge 104 paga la spazzatura.
ACEA, infatti, negli ultimi anni ha diversificato i suoi interessi attraverso una serie di acquisizioni che ne hanno fatto una vera e propria multi-utility.
Evidentemente, però, questa politica paga. La società, infatti, presenta tantissimi punti di forza. Qualunque sia l’indicatore utilizzato, infatti, le azioni ACEA risultano essere sottovalutate. Va detto, però, che il livello di sottovalutazione non è clamoroso. Parliamo, infatti, di una sottovalutazione rispetto alla media del settore di riferimento che oscilla tra il 10% e il 20%.
Di particolare interesse, poi, è il dividendo che allo stato attuale ha un rendimento di circa il 7% ed è previsto in crescita per i prossimi anni con prospettiva di superare il 7%.
Secondo quanto riportato sulle riviste specializzate, le raccomandazioni degli analisti restituiscono un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione di circa l’80% con una dispersione che si aggira intorno al 10%. Ciò vuol dire che le raccomandazioni sono molto simili tra loro.
Quanto ancora potrà durare il rialzo di ACEA? La parola all’analisi grafica
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Il titolo ACEA (MIL:ACE) ha chiuso la seduta del 28 ottobre in rialzo dello 0,16% rispetto alla seduta precedente a quota 12,79 euro.
Il segnale rialzista di cui parlavamo in un precedente articolo di fine settembre, Conviene comprare azioni che hanno dato un segnale di acquisto con volumi in aumento?, ha portato il titolo a un rialzo di oltre il 10%. Quanto ancora potrà durare il rialzo di ACEA?
Dopo le chiusure di giovedì e venerdì di settimana scorsa sul fatto che il rialzo possa continuare non ci sono più molti dubbi. La resistenza in area 12,66 euro (II obiettivo di prezzo), infatti, è stata rotta al rialzo e adesso le quotazioni puntano alla massima estensione rialzista in area 13,70 euro (III obiettivo di prezzo). Su questi livelli potrebbe essere molto probabile un ritracciamento.
Ritracciamento che potrebbe iniziare prima nel caso di una chiusura immediate delle quotazioni sotto area 12,66 euro. In questo caso potrebbe essere molto probabile un ritorno in area 10 euro.