Quanti soldi si possono versare e prelevare dal libretto postale nel 2022 sia allo sportello delle Poste che presso l’ATM Postamat

libretti

Tra i prodotti di gestione del risparmio più diffusi sul mercato troviamo i libretti di risparmio postale (LRP). Si tratta di strumenti semplici e trasparenti, emessi da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e quindi garantiti dallo Stato. Quindi qualunque importo depositato può definirsi come posto in una botte di ferro. Il conto in banca, per esempio, offre una garanzia fino a 100mila euro di deposito.

Tuttavia, sebbene la garanzia sulla giacenza sia importante per la tutela dei risparmi, c’è un’altra considerazione da fare. Con l’attuale inflazione alle stelle, bastano anche solo 3 anni per subire una perdita del 10% sui soldi accantonati. Il riferimento è ovviamente al potere d’acquisto e non al valore nominale del deposito.

Quanti soldi si possono versare e prelevare dal libretto postale nel 2022 sia allo sportello delle Poste che presso l’ATM Postamat

I LRP vengono collocati da Poste Italiane sin dal lontano 1875 e non prevedono costi di apertura e gestione, tranne gli oneri di natura fiscale.

Nel corso degli anni sono arrivate nuove tipologie di conto al fine di soddisfare le esigenze della clientela. Oggi troviamo ad esempio il libretto Smart, quello ordinario, il libretto giudiziario e il libretto dedicato ai minori.

Inoltre, la Carta Libretto postale è la carta di prelievo e versamento collegata al libretto ordinario e al libretto Smart. Con essa, quindi, il titolare può procedere a versare i soldi sul suo libretto presso uno degli sportelli fisici della rete Poste.

Allo stesso modo può usarla allo sportello ATM o all’ufficio postale controllare saldo e lista dei movimenti o per prelevare. Oppure per effettuare operazioni di girofondi da o verso il libretto Smart.

I limiti di prelievo e/o versamento sia allo sportello che presso l’ATM Postamat

A questo punto vediamo quanti soldi si possono versare e prelevare dal libretto postale al giorno e al mese.

Sintetizziamo i limiti operativi collegati alle operazioni di prelievo e versamento sia presso l’ufficio postale e l’ATM Postamat. Ovviamente le operazioni di prelievo non possono mai eccedere l’effettiva disponibilità sul conto. Premesso ciò, abbiamo quanto segue (libretto ordinario e Smart):

  • nessun limite di prelievo presso lo sportello (in ufficio postale) di radicamento del libretto;
  • nessun limite anche in caso prelievo con carta presso lo sportello di un ufficio diverso da quello di apertura del LRP;
  • il limite di prelievo è di 600 euro al giorno se effettuato senza carta e presso lo sportello di un ufficio diverso da quello di apertura del libretto (cartaceo);
  • nel caso del prelievo presso ATM Postamat i limiti sono di 600 euro al giorno e di 2.500 euro al mese;

Passiamo al caso del versamento di denaro, ricordando che vale fino al 20 giugno la nuova offerta Supersmart che riconosce l’1,25% annuo lordo a scadenza.

Gli assegni vanno versati presso l’ufficio postale di radicamento del libretto.

Per i contanti non esiste vincolo di sportello ma limiti negli importi. Fino a 500mila euro al giorno (2 milioni per il libretto Smart) se si tratta di versamento presso lo sportello in ufficio postale. Fino a 2mila euro al giorno, invece, per il versamento di contanti presso l’ATM Postamat.

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