Per ottenere ciò che si desidera, è fondamentale avere ben chiaro l’obiettivo che si vuole ottenere. Questa raccomandazione vale maggiormente quando si tratta di risparmio. In questo articolo faremo una simulazione per capire quanti soldi si possono accumulare in 10 anni impiegando 200 euro al mese.
I due elementi che servono per un obiettivo di accumulazione di un certo capitale
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Se si ha come obiettivo il risparmio di un certo capitale, ci occorrono due dati fondamentali per individuare il percorso per raggiungere quella cifra. Occorre sapere la cifra su cui possiamo contare, mensilmente o annualmente. Il tempo che abbiamo a disposizione per raggiungere quella cifra.
A volte può essere utile anche avere ben chiaro la finalità del capitale che si vuole risparmiare. Per esempio potrebbe essere l’acquisto di una casa. E in genere per raggiungere quell’obiettivo ci si pone come orizzonte temporale 10 anni.
Seguendo il filo del ragionamento fin qui fatto, supponiamo di volere acquistare una casa tra 10 anni. Partendo da una cifra mensile di accantonamento di 200 euro, quanto si potrebbe riuscire ad accumulare?
La risposta a questa domanda presuppone di capire quali strumenti di investimento si adottano. E’ come capire quanto tempo occorrerebbe per percorrere 100 km. Dipende se andiamo a piedi, in bicicletta, o in auto.
Quanto soldi si possono accumulare in 10 anni impiegando 200 euro al mese
Supponiamo di investire 200 euro al mese in Buoni Fruttiferi Postali. Al momento rendono lo 0,3% all’anno. Acquistando 200 euro al mese per 10 anni, alla fine avremo ottenuto 24.336 euro. Gli interessi sarebbero stati pari a 366 euro. Non molto forse, ma è comunque una forma di risparmio.
Una alternativa sono i titoli di Stato. Si potrebbe pensare di puntare su un Btp con scadenza residua a 10 anni. Il problema è che si possono acquistare BTP a partire da 1.000 euro nominali, quindi occorre avere almeno quella cifra.
Con 200 euro al mese disponibili, si può acquistare lo stesso BTP due volte all’anno. BTP che potrebbe essere in scadenza tra 10 anni. Supponiamo, inoltre, un rendimento medio dell’1% lordo annuo. A scadenza avremo ottenuto 25.193 euro, con un rendimento di 1.193 euro. Al lordo della tassazione.
Il pregio di questi due investimenti è che è sono strumenti sicuri, investimenti garantiti dallo Stato. Purtroppo la sicurezza si paga in termini di ridotto rendimento.
Approfondimento
Chi ha tra 1.000 e 5.000 euro di risparmio deve investirli in questo modo per ottenere il massimo.