Chi può beneficiare di entrate continuative, senza aver bisogno di lavorare, spesso è in grado di vivere di rendita. E nella maggioranza dei casi questo avviene grazie alla generazione di reddito da capitale precedentemente accumulato. Quindi, grazie al risparmio che poi viene investito per generare sostanzialmente delle rendite passive. Per molti, vivere di rendita è un sogno che, purtroppo, resta tale.
Mentre tanti altri, anche con un pizzico di fortuna e di fiuto per gli affari, ci riescono già a 40 anni di età. Ovverosia, almeno un paio di decenni prima che si possa pensare di andare in pensione, e quindi di ritirarsi dal lavoro. Vediamo allora quanto denaro potrebbe servire per vivere di rendita già in un’età relativamente giovane.
Quanti soldi servono per vivere di rendita a partire dai 40 anni di età?
Indice dei contenuti
Nel dettaglio, i soldi da avere da parte per vivere senza lavorare già a 40 anni di età dipendono principalmente da due fattori. Ovverosia, dallo stile di vita e dal Paese dove si vive. In quanto, una cosa è vivere a New York o a Milano e un’altra ad Hanoi o a Caltanissetta, giusto per rendere l’idea.
In altre parole, su quanti soldi servono per vivere senza lavorare pure il costo della vita ha la sua incidenza. Detto questo, il denaro che serve per vivere senza lavorare dipende, di conseguenza, dalle abitudini di spesa e anche dal rendimento degli investimenti. Vediamo, allora, come fare, visto che non sempre si può vivere di rendita partendo da una somma di denaro da mantenere poi nel tempo infruttifera.
Perché gli investimenti incidono su quanto denaro serve per vivere davvero senza lavorare
Per esempio, con 500.000 euro messi da parte a 40 anni si può vivere di rendita. Ma senza far fruttare questi soldi già a 60 anni si rischia di rimanere a secco. In quanto, i 500.000 euro di oggi tra 20 anni avranno fatto registrare una pesante svalutazione. Quindi, pure la natura degli investimenti, e il loro rendimento nel medio e nel lungo periodo, incidono eccome su quanti soldi realmente servono per vivere davvero senza più lavorare.
E se con i soldi infruttiferi sul conto il rischio della svalutazione è inevitabile, pure investendo occorre comunque prendersi dei rischi. Proprio dal capitale accumulato che dovrà servire per vivere di rendita. Tra gli investimenti monetari e obbligazionari, che in genere rendono poco, e quelli più rischiosi come le azioni in Borsa che in genere rendono solo nel medio e nel lungo periodo.
Lettura consigliata