Aumentano sempre più i consumatori che stanno valutando la possibilità di disfarsi della vecchia cucina a gas per acquistare un piano a induzione. A frenare molti altri dinanzi a questa novità è proprio la paura di veder lievitare l’importo delle bollette. Conviene allora sapere che al contrario “È incredibile quanto costa cucinare su un piano a induzione elettrico e quanto consuma una cucina a gas”. Inoltre sono davvero tanti i vantaggi di cucinare su un piano cottura a induzione elettromagnetica e non vi è neanche necessità di comprare altre padelle. Ciò perché è possibile acquistare delle piastre per induzione che somigliano a dischi da frapporre tra il piano in vetroceramica e il pentolame.
Prima di sostituire la cucina a gas conviene capire ad esempio quanti soldi e minuti servono per cuocere la pasta su un piano a induzione. Prendiamo in esame i tempi di cottura della pasta perché si tratta di uno dei primi piatti che più spesso compare sulla tavola degli italiani. D’altronde sarebbe opportuno anche considerare il vantaggio di beneficiare di importanti sgravi fiscali sull’acquisto di alcuni elettrodomestici. A tal fine ricordiamo che “L’Agenzia delle Entrate chiarisce come ottenere sconti del 50% sull’acquisto di lavatrici, frigoriferi, lavastoviglie e grandi elettrodomestici”
Quanti soldi e minuti servono per cuocere la pasta su un piano a induzione
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Al di sotto del piano a induzione la corrente elettrica scorre in una bobina conduttrice che crea un campo magnetico. Poiché la pentola aderisce perfettamente alla piastra a induzione non vi è la dispersione termica che invece si riscontra con la fiammella del gas. Ciò ovviamente consente di velocizzare i tempi di cottura dei cibi fino addirittura a dimezzarli. Ad esempio l’acqua per cuocere la pasta giunge ad ebollizione in soli 3 minuti rispetto ai 6 minuti che impiega sul fornello a gas. In merito poi ai costi in bolletta bisogna considerare che sono certamente più alti rispetto al gas ma di poco rispetto ai vantaggi che assicura. E ciò perché attraverso particolari regolatori di potenza si possono impostare i livelli di cottura e impiegare soltanto l’energia che effettivamente occorre senza sprecare corrente.
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