La Redazione suggerisce ai Lettori quanti soldi conviene tenere sul conto corrente ad una famiglia di 3 o 4 persone per non cadere nei debiti. Finora ci siamo occupati di come evitare il pagamento delle tasse sui conti correnti mantenendo bassa la giacenza media. L’articolo “5 ragioni per tenere pochi soldi sul conto corrente” contiene raccomandazioni per i consumatori che erroneamente usano il conto come un salvadanaio. Adesso analizzeremo la questione contraria e valuteremo quanto liquidità è prudente avere in deposito bancario o postale per non rischiare di cadere in difficoltà finanziarie.
Non tutti i consumatori purtroppo riescono a contenere il volume di spese e spesso di ritrovano a fine mese in una condizione di penuria economica. Se si arriva all’ultimo giorno del mese senza avere una minima quantità di denaro non si accumula mai una riserva per eventuali imprevisti. Ciò espone a notevoli rischi perché in caso di necessità non si hanno fondi a disposizione da cui attingere. Dobbiamo pertanto considerare quanti soldi conviene tenere sul conto corrente ad una famiglia di 3 o 4 persone per non cadere nei debiti. Per un nucleo familiare monoreddito bisogna mantenere alta la soglia di attenzione perché le spese mensili possono aumentare in modo imprevedibile. Ciò in virtù soprattutto della presenza di figli minorenni o maggiorenni con impegni di studio che quindi risultano fiscalmente a carico.
Quanti soldi conviene tenere sul conto corrente di una famiglia di 3 o 4 persone per non cadere nei debiti?
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Attualmente a causa dell’emergenza epidemiologica moltissime famiglie lottano per garantire ai figli un tenore di vita dignitoso. La perdita del lavoro da parte di un solo genitore manda in frantumi il bilancio di un nucleo con uno o più figli. Per evitare di cadere in una situazione debitoria una famiglia dovrebbe avere da parte il denaro sufficiente per fronteggiare le spese di almeno tre mesi. La giacenza media sul conto corrente dovrebbe pertanto corrispondere all’incirca ai consumi medi di 3 o più mesi. Si dovrà pertanto calcolare quanto si spende mensilmente per le utenze domestiche, la spesa alimentare, il canone di locazione o la rata del mutuo. Avere sul conto la liquidità sufficiente al mantenimento della famiglia consente di fronteggiare imprevisti e circostanze sfortunate come periodi di disoccupazione.