Chiunque sottoscriva un abbonamento a Netflix, può creare all’interno del proprio account fino a cinque profili diversi. Si possono assegnare ad ogni membro della famiglia, oppure ad ogni amico che partecipa a un abbonamento di gruppo.
I profili servono a personalizzare l’esperienza. Per esempio permettono di riprendere la visione un film o una serie esattamente da dove ci si è interrotti, senza che altri utenti scombinino tutto. Permettono di creare una propria lista di film da vedere, di contrassegnare i preferiti e ricevere consigli su misura.
Bisogna però precisare che i profili non sono account, l’account è uno solo.
Tre piani di abbonamento
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Come rispondere alla domanda: quante persone possono condividere un account Netflix?
Potenzialmente potremmo condividerlo con quante persone vogliamo e creare fino a cinque profili, il punto è capire quante sessioni di streaming si possono avere contemporaneamente.
Cioè da quanti dispositivi alla volta è possibile accedere. Questo dipende dal piano di abbonamento.
Esistono tre piani di abbonamento a Netflix, con tre differenti costi mensili.
Il piano Base da € 7,99 al mese, lo Standard da € 11,99 e il Premium che costa € 15,99 al mese.
Rispettivamente il primo permette di guardare Netflix e scaricarne i contenuti da un solo dispositivo alla volta. Il secondo, il piano Standard, consente l’uso da parte di due schermi alla volta. Il piano Premium invece permette a quattro schermi o dispositivi differenti di accedere contemporaneamente. Quando parliamo di schermi e sessioni, non fa alcuna differenza che gli accessi siano effettuati da un solo profilo o da profili diversi.
Le altre differenze tra i piani sono invece relative all’HD e all’Ultra HD. Ma condividere l’account conviene? Da un punto di vista economico sì, è possibile risparmiare molto dividendo i costi dell’abbonamento con uno o più amici o parenti.
Quante persone possono condividere un account Netflix?
Se si decide di condividerlo solo con un’altra persona, si potrebbe optare per il piano Standard, che consente di usufruirne da due schermi alla volta. Se si è in tre o quattro è meglio quello Premium.
Tenendo sempre presente però che, se gli accessi contemporanei sono più di quanto previsto dal piano la sessione sarà interrotta. Ciò accadrebbe anche se gli accessi su più dispositivi (ad esempio uno su TV e uno su tablet), provenissero da un solo profilo. Se l’altro partecipante accedesse, visualizzerebbe un messaggio di errore e resterebbe tagliato fuori.
Divedere i costi porta a un bel risparmio e conviene soprattutto con l’abbonamento Premium. Tuttavia bisogna ricordare che l’addebito sarà unico, dunque servirà organizzarsi autonomamente per la divisione della spesa.
Meglio perciò condividere Netflix con persone fidate e, a meno che tutti lo usino a orari differenti, non più di quattro.