Mangiare pasta per chi è a dieta potrebbe essere un problema? Può essere un alimento da tenere sotto controllo a causa del contenuto di carboidrati? Certamente sì, ma per quanto riguarda la quantità, come spiega l’ancora splendida Sofia Loren.
La pasta è il piatto nazionale, protagonista indiscussa della cucina italiana e molto amata anche all’estero ormai da decenni. Certo, in un periodo in cui ci si guarda con sospetto allo specchio per via di una linea non proprio come quella di una silfide, possono venire dei dubbi. Per il bene della prova costume vicina e del rimettersi in forma, è bene rinunciare al tanto amato piatto di pasta in tavola? No, non è necessario, come lo dimostra la linea della più grande attrice del cinema del nostro tempo, Sofia Loren.
Cosa mangia l’attrice
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A ben 88 anni Sofia Loren è ancora una donna dalla splendida silhouette a clessidra, la stessa di quando era giovane. L’indimenticabile attrice de La Ciociara, famosissima anche all’estero, non ha mai nascosto il suo amore per la cucina italiana. E, in particolare, per i piatti campani, quelli legati alle sue origini.
Sofia ama molto la pasta che, a sorpresa, pare sia complice della sua linea invidiabile. Questo perché l’attrice ha scelto di non eliminarla dalla dieta ma di rivederne semplicemente le porzioni. Una questione su cui sono d’accordo anche gli esperti.
Quanta pasta mangiare al giorno per stare bene
Secondo l’autorevole opinione degli esperti della Fondazione Veronesi, sarebbe un errore bandire la pasta dalla dieta per dimagrire. L’alimento è a tutti gli effetti parte integrante della dieta mediterranea. E, se consumato nella quantità corretta e associato a fonti proteiche, può aiutare la perdita di peso o il mantenimento della massa magra. Ma quanta pasta mangiare al giorno? La porzione corretta, secondo gli esperti, è di 70 grammi.
Alcuni consigli
Secondo il parere degli esperti, per non ingrassare, si può scegliere di saltare la pasta in padella con l’olio, cuocerla al dente o accompagnarla con verdure ricche di fibre. Come le fave, i piselli, le lenticchie, le zucchine. Gli esperti della Fondazione Veronesi chiariscono anche il punto riguardante il momento ideale della giornata in cui consumare pasta.
Meglio a pranzo o a cena? È possibile consumare un piatto di pasta sia a cena che a pranzo e non solo durante il pasto diurno, come si pensa. Ricordiamo, però, che per ogni variazione alla propria dieta è sempre bene fare riferimento al proprio medico o nutrizionista di fiducia.