Il nuovo Bonus da 150 euro previsto dal Decreto Aiuti ter ormai è in dirittura d’arrivo. Infatti i primi beneficiari li riceveranno a novembre. Per alcuni l’erogazione sarà automatica, per altri invece occorrerà una autocertificazione. In pratica, il Bonus da 150 euro al mese seguirà lo stesso identico meccanismo di quello da 200 euro. Ciò che cambia è la soglia di reddito da non superare per arrivare al beneficio. Per i 200 euro non bisognava superare 35.000 euro. Per il Bonus da 150 euro non bisogna superare i 20.000 euro.
Quando verrà pagato il Bonus 150 euro per i pensionati
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Come per il Bonus da 200 euro anche questo da 150 euro ha nei pensionati i primi beneficiari. Sia i titolari di prestazioni previdenziali che quelli che godono di prestazioni assistenziali, riceveranno il bonus con il rateo del mese di novembre. Cioè con la pensione in pagamento dal giorno 2 del prossimo mese (il primo novembre è festivo). Nessuna domanda per loro sarà necessaria, come fu a luglio col precedente bonus.
Il Bonus per i lavoratori dipendenti
Quando verrà pagato il Bonus 150 euro per i lavoratori dipendenti invece, ha una risposta variabile. In effetti per questi lavoratori servirà l’autocertificazione come fu col precedente indennizzo. Una autodichiarazione con cui il lavoratore dichiara di aver diritto al Bonus, di non superare il reddito e di non aver percepito il Bonus da un altro datore di lavoro. Il Bonus verrà preso con lo stipendio di novembre, che però in genere si incassa a dicembre. Solo per gli statali probabilmente il Bonus farà capolino col cedolino di novembre.
Chi prenderà l’indennizzo solo nel 2023
Per le badanti e le colf, e per tutti i collaboratori domestici, la situazione è differente. Infatti non avendo un datore di lavoro che funge da sostituto di imposta, il lavoratore domestico prenderà il Bonus dall’INPS. E con i tempi dell’INPS che potrebbero essere tra dicembre 2022 e gennaio 2023. Non dovrebbe essere necessaria la domanda per chi ha preso già il precedente Bonus di luglio da 200 euro. A meno che non arrivino nuove direttive. Chi invece non ha preso il vecchio Bonus e vorrebbe prendere questo, dovrà presentare domanda. I tempi di erogazione non dovrebbero variare.
Il Bonus per disoccupati e per i beneficiari del reddito di cittadinanza
E probabilmente a dicembre arriverà il beneficio per i titolari di reddito di cittadinanza. Sarà con la ricarica sulla card RDC che i beneficiari del sussidio prenderanno il Bonus. In genere a fine dicembre, anche se gli anni passati in concomitanza col Natale, le ricariche arrivarono prima. A gennaio invece dovrebveto incassare il Bonus i disoccupati titolari di NASPI o di altri ammortizzatori sociali. Per le Partite IVA i tempi dovrebbero essere più lunghi.