È davvero disagevole trovarsi ad andare continuamente in bagno, in ogni momento della giornata, fino al punto di stancarsi. Ebbene, questo gesto viene chiamato, in campo medico, minzione frequente e può diventare un fenomeno preoccupante. Questo perchè non se ne conoscono facilmente le cause. Esse, infatti, possono essere davvero tantissime, quindi venirvi a capo, non è per nulla agevole. Ebbene, quando si urina troppo spesso, meglio indagare sulle possibili cause anche gravi e seguire i rimedi suggeriti dagli esperti. Si pensi che le possibili cause, potrebbero essere circa 23 e anche di più. Facciamone un elenco, per essere il più possibile esaustivi e fornire un supporto a chi potrebbe incorrere in siffatto problema.
Possibili cause della minzione troppo frequente
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Tra le possibili cause della troppo frequente minzione abbiamo: 1) un’infiammazione o infezione della vescica o/ e dell’uretra, cioè delle vie urinarie; 2) infezione o infiammazione vaginale; 3) iperplasia prostatica benigna; 4) cancro della vescica; 5) tumore alla zona pelvica; 6) pollachiuria iatrogena, dovuta all’utilizzo di farmaci diuretici o che interferiscono con la diuresi; 8) traumi di carattere psichico (ansia, stress, ecc.); 9) reazioni emozionali molto intense; 10) assunzione di alcool e caffeina; 11) stipsi cronica; 12) sovrappeso e obesità; 13) diabete mellito in scarso controllo metabolico; 14) calcoli renali; 15) ipertiroidismo, tiroidite e tireotossicosi; 16) radioterapia del basso addome; 17) sindrome della vescica iperattiva; 19) farmaci psichiatrici; 20) ictus cerebrale; 21) malattie del sistema nervoso centrale; 22) malattie del sistema nervoso periferico.
Quando si urina troppo spesso, meglio indagare sulle possibili cause, anche gravi e seguire i rimedi suggeriti dagli esperti
A fronte di queste cause, che sono davvero tantissime, è molto difficile capire cosa fare. Bisogna, dunque, rivolgersi allo specialista che procederà ad un’analisi anamnestica precisa e puntuale. Anzitutto, verrà prescritta la compilazione di un diario menzionale. In esso, il paziente deve indicare le sue abitudini e il numero effettivo di minzioni quotidiane, l’orario e altri dettagli. Questo perchè molti tendono a sovrastimare la frequenza delle minzioni. Il tutto, per 3 giorni consecutivi.
Sostanzialmente, però, le cause si possono suddividere in due grandi categorie: 1) infettive, che si manifestano unitamente a sintomi irritativi e 2) ostruttive, dove il fenomeno è associato a sintomi di tipo ostruttivo. Le indagini da effettuare, poi, possono variare tra uomo e donna. Ad esempio, nell’uomo bisogna eseguire un’ispezione esterna per rilevare la presenza di lesioni o secrezioni. Poi, palpare i testicoli per constatare eventuale dolore o segni di infiammazioni o escoriazioni. Inoltre, va eseguita un’indagine della prostata. Nella donna, invece, bisogna procedere ad un’esplorazione vaginale.
I rimedi suggeriti dagli esperti
Effettuate le indagini, se la causa è legata alla dieta, bisognerà, semplicemente, evitare i cibi irritanti e quelli ad azione diuretica. Nel caso, invece, si sospettino patologie più serie, è necessario fare altre analisi. Quindi, ad esempio, verranno prescritte: l’esame della glicemia o del diabete, esami delle urine, la creatinemia per la funzione renale. Poi, ancora: esami diagnostici ecografici o radiologici, fino ad arrivare a quelli strumentali endoscopici, che sono più invasivi. Una volta fatta la diagnosi, si arriverà alla terapia, che potrà essere farmacologica o chirurgica, a seconda della patologia riscontrata.
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