Victor Osimhen è l’uomo che può cambiare i destini di una città intera. Stasera guiderà l’attacco del Napoli nella difficile rimonta contro il Milan, per conquistare una storica semifinale di Champions League. Se lo dovesse fare, per festeggiare, c’è da credere che non perderà l’occasione di mangiare il piatto tipico della città, la pizza. Quanto volte può consumarla a settimana? Scopriamolo insieme.
Nigeriano, 24 anni, da quasi 3 nel cuore dei napoletani. Quando arrivò dal Lilla, al termine di una trattativa complessa e ancora oggi chiacchierata, in pochi si potevano immaginare che potesse avere questo impatto. Il primo anno, a causa di qualche infortunio, ha espresso solo in parte il suo potenziale. La stagione scorsa è stato trascinante, fino a quando ha subito un terribile infortunio al volto, che ne condizionò gran parte del campionato. La sua maschera, diventata ormai un simbolo, viene ancora oggi indossata proprio a causa del grave scontro subito contro l’interista Milan Skiriniar.
Quest’anno Osimhen è realmente esploso trascinando i suoi compagni verso il terzo storico scudetto, a cui manca, da mesi, soltanto la matematica. Una cavalcata vincente che lo ha reso il giocatore più determinante del campionato, ma non solo. Anche in Europa il Napoli, trascinato dalle sue prodezze, ha già raggiunto un traguardo storico: i quarti di finale di Champions League.
Questa sera il ritorno dei quarti di Champions tra Napoli e Milan
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Purtroppo per i partenopei, un piccolo infortunio subito in Nazionale lo ha escluso dalla partita di andata, vinta dai rossoneri per 1 a 0. Questa sera, però, allo stadio Diego Armando Maradona, seppur in non perfette condizioni fisiche, Osimhen guiderà l’attacco azzurro per alzare ancora l’asticella e portare il Napoli a una storica semifinale di Champions.
Sarà molto complicato, visto il valore dell’avversario, ma nell’ambiente partenopeo, sapendo che Victor giocherà, si respira decisamente un’aria positiva. C’è da credere che il campione nigeriano arriverà preparatissimo alla partita, anche dal punto di vista alimentare.
Quando si è a dieta si può mangiare la pizza? Il segreto di Osimhen
Amante del cibo africano, frequentatore assiduo di un locale situato vicino alla Stazione Garibaldi di Napoli, Osimhen è molto attento all’alimentazione, come dovrebbero esserlo tutti gli atleti, e non solo i professionisti. Ama le tradizioni africane e il suo cibo preferito è il riso giallo con una salsa chiamata egusi, a base di semi di melone, da cui prende il nome, pesce gatto, pomodori, cipolle e seitan. Non proprio un piatto semplice da preparare a Napoli. Ma, ovviamente, Osimhen è anche molto sensibile alla cucina della città in cui vive, in uno splendido appartamento vista mare sulla collina di Posillipo.
Di conseguenza, la domanda sorge spontanea. E la pizza? Ebbene, una volta a settimana, anche Osimhen può consumarla. Di conseguenza, la risposta alla domanda, “quando si è a dieta si può mangiare la pizza?”, sarà sì. I nutrizionisti concordano sul fatto che, se di buona qualità e con impasto ben lievitato, questo prodotto tipico della cucina italiana può essere introdotto nella dieta una volta a settimana. L’attaccante nigeriano non si sottrae a questo assioma e, di conseguenza, ama mangiarla, magari subito dopo le partite. Nessun pericolo, dunque, per chi ha deciso di dimagrire in previsione dell’estate, sempre considerando che bisogna affiancare a questo regime alimentare il giusto esercizio fisico.