Quando potare le piante aromatiche per farle fiorire e durare tutto l’anno

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Ogni pianta aromatica che si rispetti deve emanare un buon profumo anche solo sfiorandone le foglie. Solo così potremo utilizzare questi odori per condire e dare sapore ai nostri piatti. Purtroppo, però, troppo spesso le piante prese al supermercato sembrano non fare il loro lavoro.

Appena tornati a casa le vediamo belle e rigogliose, ma come proviamo a trapiantarle perdono di bellezza. Le foglie cominciano ad appassire e il profumo delle nuove foglioline sembra più attenuato. Ma la colpa non è nella piantina in sé, basta solo conoscere qualche trucco per farla crescere rigogliosa. Oggi vedremo proprio uno dei passaggi fondamentali per stimolare la crescita di ogni pianta, la potatura.

Basilico, rosmarino, timo e altri profumi per i nostri piatti

Le piante aromatiche che utilizziamo in cucina sono davvero tante e tutte diverse. Sicuramente tra le più amate troviamo il basilico e il prezzemolo, ma anche rosmarino e timo non possono mancare. Un buon piatto ha bisogno del profumo e del sapore che lasciano queste foglioline aromatiche. Il problema principale delle piantine che acquistiamo al supermercato è che subiscono spesso uno shock termico. Passando da un clima temperato e regolarizzato possono soffrire dello sbalzo climatico, una volta portate a casa. Uno degli errori più comuni che le fa morire subito è quello di non travasarle e lasciarle nel vaso in plastica, ad esempio.

Quando potare le piante aromatiche per farle fiorire e durare tutto l’anno

Quindi, una volta trapiantate nel vaso con il terriccio adatto, si passa all’innaffiatura regolare. Ma arrivato il mese di settembre è il momento di pensare alla potatura per rinforzarle per la stagione successiva. Alcune piante aromatiche sono perenni, quindi crescono bene anche tutto l’anno. Però se non vogliamo che appassiscano necessitano di una potatura regolare e precisa. Il mese ideale per farlo è sicuramente ottobre, in questo modo le prepareremo all’inverno.

Eliminiamo le foglie marce, raccogliamo quelle buone nel caso del basilico e poi potiamo. Potandole uno o due mesi prima delle gelate notturne eviteremo che la pianta risenta dell’abbassamento di temperatura. Evitiamo di potarle nel corso della giornata o la sera, piuttosto preferiamo le prime ore del mattino. Il taglio deve essere pulito altrimenti rischiamo che la pianta si ammali o venga attaccata da parassiti. Non bisogna avere paura di tagliare troppo, anzi, eliminando quasi due terzi della pianta, questa ricrescerà più rigogliosa.

Quindi, ecco quando potare le piante aromatiche per farle fiorire e avere le foglie sempre pronte all’uso. Se notiamo che la pianta sta per appassire, eliminiamo subito le foglioline marce. Recuperiamo quelle ancora verdi e rigogliose e conserviamole in congelatore per l’inverno. Utilizzando il giusto metodo di conservazione saranno profumate come quelle appena colte.

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