Quando possono andare in pensione i nati fra il 1959 e il 1961? I lavoratori che posseggono una certa anzianità contributiva possono accedere al trattamento previdenziale senza dover rispettare specifici requisiti anagrafici. Teniamo conto che i nati nel 1959 attualmente hanno 61 anni, a differenza dei nati nel 1961 che hanno 59 anni di età. In entrambi i casi siamo dinanzi a lavoratori che desiderano lasciare l’impiego con qualche anno di anticipo rispetto al tradizionale requisito anagrafico.
Nell’articolo “Quanti anni di contributi servono per andare in pensione nel 2021?” troverete informazioni utili relative al montante di contribuzione necessario. Adesso verifichiamo quando possono andare in pensione i nati tra il 1959 e il 1961 e quali i requisiti da soddisfare. A seconda dello specifico mese di nascita per i nati nel 1959 l’abbandono dell’attività professionale subirà uno slittamento in avanti. Ciò a causa del costante adeguamento dell’età pensionabile alla speranza di vita che l’Istat rileva. Ne consegue ad esempio che chi compie gli anni dal 1° aprile 1059 in poi potrà godere dell’assegno pensionistico solo a partire dal 2027.
Quando possono andare in pensione i nati fra il 1959 e il 1961?
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Avrà diritto al rateo pensionistico all’età di 67 anni e 9 mesi solo il lavoratore nato nel 1959 che compie gli anni entro marzo. Accederà così al trattamento previdenziale di vecchiaia nel 2026 e il primo rateo pensionistico decorrerà a partire da gennaio 2027.
Un ulteriore anticipo sull’età pensionabile spetta ai lavoratori che vantano il possesso di 41 e più anni di contributi. Ciò perché un elevato montante di contribuzione conferisce diritto alla pensione ai nati fra il 1959 e il 1961. Nello specifico può inoltrare richiesta di prepensionamento il lavoratore nato fra il 1959 e il 1960 che lavora da quando era appena maggiorenne. E che pertanto ha 41 anni e 10 mesi di contributi. Anche le donne nate tra il 1960 e il 1961che lavorano sin dall’età di 18 anni hanno diritto alla pensione anticipata. Purché abbiano 42 anni e 10 mesi di contribuzione, possono difatti accedere al trattamento pensionistico all’età di 59/60 anni.