Il rapporto tra contribuenti e Fisco non è sempre e necessariamente conflittuale, anzi. Ad esempio la dichiarazione precompilata la si può anche inserire nell’ottica della distensione dei rapporti tra le parti.
Un tempo il cittadino dichiarava redditi, oneri detraibili e deducibili e demandava ad AdE il compito di controllare la correttezza dei dati. Oggi i ruoli in un certo senso si invertono, nel senso che l’Agenzia predispone il modello e lascia l’ultima parola all’interessato. Il quale può accettare o correggere il prospetto prima dell’invio finale. A quest’ultimo riguardo, ecco quando inviare modello 730 o Redditi precompilato all’Agenzia delle Entrate.
Che cos’è la dichiarazione dei redditi precompilata
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Come lascia facilmente intendere il nome, si tratta di una dichiarazione dei redditi che il contribuente trova già pronta. A redigerla è l’AdE, e vale per chi presenta il modello 730 o il modello Redditi. Nel prospetto il cittadino trova già caricati i redditi e i versamenti, le ritenute, le spese deducibili e detraibili a cui egli ha diritto.
L’onore e l’onere della verifica spetta appunto al cittadino, che può:
- accettare il prospetto (solo nel caso del 730) senza modificare nulla;
- correggere i dati sbagliati;
- aggiungere altre voci di spesa deducibili o detraibili e che la precompilata non contiene;
- inviare, infine, la dichiarazione all’Agenzia.
Come accedere al modello 730 o Redditi precompilato
Già dallo scorso 23 maggio i contribuenti che presentano il 730 o il modello Redditi trovano disponibile la precompilata 2022. Basta accedere al portale AdE in una delle forme possibili, mentre per i residenti all’estero con un documento italiano bastano le credenziali dispositive INPS.
A seguire occorre spostarsi alla propria area riservata per accedere tanto alla precompilata quanto al relativo foglio riepilogativo. L’accesso consente di visualizzare sia i dati che AdE ha potuto inserire che non. Tra questi ultimi ritroviamo quelli che risultano incongruenti o incompleti.
I contribuenti che intendono avvalersi di un assistente fiscale (CAF, commercialista, etc) devono consegnare loro un’apposita delega per l’accesso al 730 precompilato.
Quando inviare modello 730 o Redditi precompilato all’Agenzia delle Entrate
Dato l’approssimarsi di settembre, vediamo quando inviare la dichiarazione dei redditi precompilata.
Per chi sceglie il modello 730, l’invio può aversi fino al prossimo 30 settembre.
Godono di 2 mesi di tempo in più disponibile, invece, i contribuenti alle prese con il modello Redditi. Per essi, infatti, il termine ultimo dell’invio è fissato al 30 novembre 2022.
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