La convivenza con i nostri amici felini sembra una cosa facile. I gatti, infatti, sono per antonomasia animali indipendenti. Bastano a sé stessi. Riescono spesso a provvedere alla loro igiene, alla loro bellezza e talvolta al loro sostentamento da soli. Persino il loro affetto è spesso molto condizionato dai loro capricci. Riescono sempre a prendere le carezze, quando lo vogliono.
In qualità di padroni però dobbiamo fare attenzione ad alcuni comportamenti o fatti. Si tratta di poche regole da seguire ma piuttosto elementari. Una di queste riguarda la diarrea. Infatti le feci liquidi e molli in alcuni casi potrebbero indicare un disagio grave per il felino. Come nel caso di presenza di batteri intestinali o di giardia, ma anche di ascessi dentali. Come possiamo immaginare ci sono una pluralità di cause che possono determinare questo stato. Più propriamente la diarrea è un sintomo di un malfunzionamento. Così quando il gatto ha la diarrea dobbiamo chiamare il veterinario se ci rendiamo conto di alcuni aspetti.
Prima di tutto monitorare
Indice dei contenuti
Come detto, visto che la diarrea è collegata a moltissime cause diverse occorre monitorarla. Così prima di intervenire occorre provare a capire la causa del problema, perché potrebbe risolversi nel giro di poco. Certamente chiamare il veterinario per una indicazione preventiva non è mai un’attività superflua quando si tratta di salute di animali.
In genere, comunque, gli esperti consigliano di preoccuparsi dopo 24 ore di persistenza della diarrea. Infatti il corpo del gatto è vittima di una rapida e forte disidratazione quando sviluppa il sintomo della diarrea. Per questo motivo sarebbe doveroso dopo questo lasso procedere con la reintegrazione di un adeguato livello di liquidi.
Nel corso di questo primo importante lasso di tempo potremmo provare a lasciare a digiuno il gatto. Dovremo lasciare a disposizione solo acqua a piccole dosi. Questo primo approccio potrebbe aiutare a notare se il problema non risieda nell’alimentazione. Aspetto questo molto comune e su cui è ovviamente facile intervenire. Se cessasse l’episodio di diarrea potremmo provare a cambiare tipo di alimenti. Ricordiamo che il ciclo intestinale del gatto dura circa 8 ore. Quindi ci potrebbe volere del tempo per notare le conseguenze.
Quando il gatto ha la diarrea in questo caso dobbiamo chiamare il veterinario
Il gatto potrebbe aver mangiato ad esempio il cibo del cane. Quest’ultimo infatti è diverso, essendo ricco di vitamine e di elementi di origine vegetale. A differenza dei croccantini per il gatto, che per varie motivazioni sono molto più ricche di proteine. Ci sono poi alcune conseguenze, potenzialmente molto gravi che avvengono al gatto nel mangiare il cibo del cane.
Per il resto affidiamoci ad un esperto, il quale tramite una visita riuscirà ad intervenire in molti modi per poter comprendere l’origine del disagio.
Lettura consigliata
Spesso il gatto corre all’improvviso per casa così ecco svelata la ragione di questo comportamento