Potrebbero essere alle porte altre giornate di panico, anche se c’è da dire che nei prossimi giorni, di volta in volta, le probabilità aumenteranno per vedere formarsi un’inversione rialzista. Ottobre è il mese in cui, dal 1898 ad oggi, le discese si sono arrestate il più delle volte. Sia di breve che di medio lungo termine. Quando finirà il ribasso a Wall Street? La storia evidenzia delle aree di prezzo e tempo dove potrebbe accadere.
Alla chiusura della giornata di contrattazione del 30 settembre sono stati letti i seguenti prezzi:
Dow Jones
28.725,51
Nasdaq C.
10.575,62
S&P 500
Il grafico, in blu, continua ad allontanarsi dalla previsione, in rosso
Indice dei contenuti
Frattale annuale per il 2022 su scala settimanale.
Quando finirà il ribasso a Wall Street delle Borse americane?
Dow Jones
Tendenza ribassista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera superiore a 29.356. Rialzi duraturi solo con questa chiusura settimanale superiore a 29.812.
Nasdaq C.
Tendenza ribassista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera superiore a 10.884. Rialzi duraturi solo con questa chiusura settimanale superiore a 11.101.
S&P 500
Tendenza ribassista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera superiore a 3.672. Rialzi duraturi solo con questa chiusura settimanale superiore a 3.737.
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Per il momento si continuano a proiettare ulteriori ribassi, e fino a quando non si formerà un segnale di inversione rialzista, la discesa potrebbe continuare.
Fino a dove?
Nel breve termine, fino al 17 ottobre, prossimo setup, e di 3/5 punti percentuali. Nel medio lungo termine fino al mese di marzo, anche di un altro 20%.
Le prossime date di setup minori scadranno 11, 13, 20 e 31 ottobre.
Queste per il momento sono ipotesi sul “tavolo da lavoro”, poi di volta in volta si aggiusterà il tiro, e si proietteranno le prossime possibili mosse dei prezzi.
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