Fortunatamente sono lontani i tempi in cui l’acqua corrente in casa era inesistente o ad appannaggio di pochi. Oggigiorno tutti disponiamo di tubature che conducono la rete idraulica fin dentro la nostra abitazione e in collegamento con i nostri rubinetti.
Dunque possiamo avere a disposizione tutta l’acqua necessaria per la cucina, le pulizie personali e domestiche. Talvolta, però, potrebbe esserci qualche intoppo durante i vari utilizzi. Potrebbe, ad esempio, se privo di un’efficace protezione che trattenga capelli e scarti, otturarsi lo scarico e ciò bloccherebbe l’acqua rendendola stagnante.
Spesso, poi, capita che l’acqua esca a filo dal rubinetto, una circostanza che ostacola le nostre mansioni.
Perché esce un filo d’acqua
Quando esce poca acqua dal rubinetto vi potrebbero essere diverse cause. La prima, verificabile soprattutto d’estate, è una riduzione dell’acqua in circolazione. In questo caso si può solo attendere un normale ripristino.
Altro motivo potrebbe essere la pressione ridotta, un aspetto al quale spesso si può ovviare grazie alle funzioni della caldaia. Il più delle volte, però, la colpa è del filtro del rubinetto, cioè la parte finale attraverso la quale esce l’acqua. Il filtro si ottura abbastanza facilmente a causa della grande quantità di calcare che vi è nell’acqua e nelle tubature.
In questo caso, dunque, bisognerà pulire il filtro per risolvere.
Quando esce poca acqua dal rubinetto il problema potrebbe essere il calcare nel filtro e si può risolvere facilmente anche senza smontarlo
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Il più delle volte per pulire il filtro lo si smonta dal rubinetto. Per farlo lo si sviterà con le mani o servendosi di una pinza qualora dovesse essere duro da girare.
Dopo averlo smontato lo si terrà in ammollo in una soluzione di aceto bianco o di prodotti anticalcare. Passata qualche ora si procederà a rimontarlo.
In realtà possiamo evitare tutta questa lunga trafila e risolvere in meno tempo e con meno sforzo.
Tutto ciò che ci servirà saranno solamente una busta di plastica e un elastico.
Inseriamo dell’aceto bianco nella busta di plastica e adagiamola sul rubinetto di modo da imprigionarvelo. Facciamo scorrere la busta fino a quando la parte finale del filtro non si troverà in ammollo nell’aceto. Trovata la sistemazione bloccheremo la busta con un elastico che passeremo attorno al collo del rubinetto. Basterà lasciare così in posa per qualche ora.
Senza dunque smontare il filtro lo avremo ripulito del calcare e finalmente l’acqua ricomincerà a scorrere copiosamente.
Un’altra opzione ugualmente valida sarebbe utilizzare dei tovaglioli di carta imbevuti nell’aceto e poi ricoprirvi il rubinetto. Riusciremo a modellarli tranquillamente e a tenerli fermi.
Anche in questo caso dovranno passare alcune ore prima di rimuovere il tutto.
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