Avere piante e alberi da frutto rende gli spazi che circondano casa completamente diversi, donano allegria e profumano l’ambiente. Possederli non è un’esclusiva solo di coloro cha hanno un grande giardino, ma anche chi ha un balcone può scegliere tra diverse specie.
A seconda dello spazio a disposizione, dell’esposizione e del clima poi bisognerà valutare quali tipologie piantare. Di sicuro un albero che riscuote molto successo è quello di limoni, non solo perché regala fioriture incredibili e profumate, ma i suoi frutti solo importanti per diversi scopi.
Il limone è un agrume utilizzato per realizzare bevande fresche o calde, per condire primi e secondi piatti, a base di verdure, carne e pesce ed è particolarmente ricco di nutrienti. Il succo, inoltre, può rivelarsi prezioso anche per le pulizie di casa.
Coltivare, innestare e rinvasare
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Molti pensano che sia indispensabile avere un immenso giardino per coltivare un albero di limoni, ma non è così. Con le adeguate cure non sarebbe poi complicato tenere una pianta 4 stagioni in terrazzo, per godere di questi meravigliosi frutti più volte l’anno e sfruttarli al massimo.
Potremmo tenerla in un vaso di terracotta e, con qualche accorgimento e variando posizione quando le temperature cambiano, crescerà rigogliosa. Principalmente, bisogna metterla in punti particolarmente soleggiati, ma protetta da possibili correnti d’aria, usando un tipo di terra soffice che eviti ristagni d’acqua.
I limoni hanno bisogno di molta acqua e di un rinvaso appena le dimensioni aumenteranno, circa ogni 2 anni. Tra maggio e settembre è possibile procedere con l’innesto a spacco o a gemma su piante legnose, in modo da velocizzare fioritura e produzione dei frutti.
Quando e come potare e concimare i limoni 4 stagioni in vaso o terra
Tra le regole base per ottenere straordinari alberi di limone, non dovremo sottovalutare la fase di potatura, per renderli resistenti. I periodi più propensi sarebbero quelli dove le temperature non sono né troppo basse, né alte, quindi anche a settembre.
Quindi, dovremmo eliminare le parti secche e non più produttive, stimolando la crescita di nuovi rami e dando una forma ordinata. Bisogna, però, utilizzare gli attrezzi adeguati e ben puliti, facendo un taglio netto e obliquo.
Periodicamente, dovremo anche concimare per donare i nutrimenti fondamentali di cui necessita. Dalla primavera all’autunno potremo farlo ogni 2 settimane, con azoto e potassio e altri minerali importanti. Quindi, potrebbero essere preziosi i lupini macinati, bucce di banana e macerati d’ortica fatti in casa. Ecco, dunque, quando e come potare e concimare i limoni per avere esemplari spettacolari.
Perché non fiorisce
Non sempre le cose vanno come vorremmo e l’albero di limone potrebbe avere delle difficoltà a fiorire. Questo potrebbe dipendere da un concime non adatto, per esempio con eccessive quantità di azoto, che aiuta solo nella fase di sviluppo.
Potrebbe anche dipendere, però, dalle poche innaffiature o, al contrario, dal terreno umido e ricco di ristagni d’acqua. Un’altra causa potrebbe essere la temperatura non adeguata, ricordiamo che il limone richiede un clima umido e non freddo.
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