Quando ci potrebbe essere uno stop significativo per i mercati azionari?

Previsioni sul quando di una possibile discesa dei mercati-Foto da pixabay.com

Ciclicità a favore, ciclo economico in soft landing, inflazione che rientra e possibile fine dei rialzi dei tassi di interesse. Sono tutti quesi i fattori che stanno contribuendo a far salire i mercati. Fino a  quando durerà la festa? Noi, confortati dai nostri algortimi che hanno studiato le serie storiche dal 1898 ad oggi, riteniamo che il minimo del decennio per le Borse mondiali possa essere alle spalle. Nel breve, continua il rialzo natalizio iniziato il giorno del nostro setup nero annuale del 30 ottobre. Invece, quando ci potrebbe essere uno stop significativo per i mercati azionari?

La statistica di dicembre e gennaio

Il mese di dicembre, come scritto spesso, è quello che ha più probabilità di essere positivo. Il minimo solitamente viene segnato nei primi giorni mentre il massimo negli ultimi due. Il mese di gennaio invece, dove ritroviamo il cosidetto “effetto gennaio” vede le small cap salire mentre i litrini nelle prime due/tre settimane tendono a scendere.

Per il 2024, il minimo annuale è atteso intorno a maggio, e il primo mese dell’anno potrebbe formare un top che rimarrebbe inviolato per qualche mese.

Se la prevbsione si rivelerà corretta, secondo quanto indicato dalle nostre serie storiche, il periodo gennaio maggio potrebbe essere sfruttato per nuovi ingressi in ottica di medio lungo termine (5/ e 10 anni)

Di seguito invece il percorso medio annuale su scala giornaliera dei mercati americani dal 1898 ad oggi:

Anno tipico dei mercati-Copyright Proiezionidiborsasrl

Anno tipico dei mercati-Copyright Proiezionidiborsasrl

 

Quando ci potrebbe essere uno stop significativo per i mercati azionari?

Alle ore 16:36 della seduta di contrattazione del 6 dicembre abbiamo letto i seguenti prezzi sugli indici azionari analizzati:

Dax Future

16.725

Eurostoxx Future

4.501

Ftse Mib Future

30.475

S&P500 

4.575,86.

In base ai nostri studi, più che la previsione o gli oscillatori, quello che vale, è la tendenza dei prezzi e la loro capacità di generare minimi e massimi crescenti o decrescenti.

Al momento quindi riteniamo che siano basse le probabilità che possa inziare un ritraccaimento superiore al 3%. Questo movimento però potrebbe essere eventualmente plausibile durante il mese di gennaio.

Come continuare a regolarsi?

Se la chiusura di questa settimana sarà superiore ai seguenti livelli le probbailità che inizierà una correzione superiore al 3% rimarrà molto bassa:

Dax Future

15.929

Eurostoxx Future

4.321

Ftse Mib Future

29.230

S&P500

4.535.

Le prossime date più importanti  di setup mensili saranno il 12,15 e 27. Una data rilevante sarà rappresentata dal prossimo 6 gennaio. Intorno ad essa potrebbe iniziare un ritracciamento superiore al 3%

Vedremo poi di volta in volta cosa accadrà.

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