Solitamente l’accredito della pensione arriva secondo un calendario predefinito che però potrebbe presentare variazioni per il mese di maggio 2020. Ciò a causa della contingente difficoltà per moltissimi pensionati di recarsi di persona agli sportelli bancari o postali. La crescente diffusione dell’epidemia del Covid-19 ha difatti relegato in casa milioni di italiani limitandone gli spostamenti a quelli irrinunciabili. Il divieto di uscire mira a custodire lo stato di salute e l’integrità fisica dei soggetti più deboli ed esposti alla furia del virus.
La popolazione degli anziani risulta oltremodo esposta agli attacchi del coronavirus che, in presenza di altre patologie, non lascia margini di sopravvivenza ai contagiati. Tutelare gli anziani, equivale ad assicurare un drastico decremento del numero dei decessi. Di qui la recente iniziativa del Governo per evitare che si creassero code agli sportelli delle Poste o degli istituti bancari. Le Forze dell’Ordine si sono difatti impegnate a recapitare direttamente a casa del titolare della pensione l’importo spettante.
L’accredito dell’assegno pensionistico
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L’accredito dell’assegno sul conto bancario o postale già di per sé riduce e contiene in qualche misura il rischio di assembramenti. Quanti invece hanno assoluta necessità di prelevare contanti e di recarsi agli sportelli ovviamente si chiedono quando arriva la pensione di maggio 2020. L’Istituto di Previdenza sociale ha provveduto lo scorso marzo ad anticipare il pagamento della mensilità di aprile. I percettori dell’assegno pensionistico hanno potuto incassare l’importo spettante dal giorno 26 al 31 marzo scorso.
Quando arriva la pensione di maggio 2020?
Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, ha inteso anticipare di qualche giorno il pagamento delle pensioni. Lo stravolgimento del consueto calendario dei pagamenti dell’Inps risponde alle attuali esigenze di cautela sanitaria. Le disposizioni governative sono tese ad evitare che i cittadini possano avere contatti ravvicinati contravvenendo alle misure di distanziamento sociale.
A tal fine, si è inteso estendere l’arco di tempo utile per andare a ritirare l’assegno pensionistico. Di conseguenza, i pagamenti relativi alla mensilità di maggio 2020 saranno disponibili a partire dal 27 al 30 aprile prossimo. I titolari di pensione avranno così modo di accedere agli sportelli di Poste Italiane per scaglioni secondo il consueto turno alfabetico, senza tema di code.