Il bonus 100 euro al mese (trattamento integrativo) ha sostituito il bonus Renzi, ma non è per tutti. Inoltre, bisogna fare molta attenzione perché può essere bloccato per superamento dei limiti di reddito da rispettare. Analizziamo quando arriva il pagamento del bonus 100 euro del mese di gennaio 2021, e quali limiti bisogna rispettare in base agli ultimi aggiornamenti della normativa vigente.
Trattamento integrativo erogato direttamente dall’INPS
Indice dei contenuti
Il trattamento integrativo è erogato direttamente dall’INPS ai percettori del sussidio APE Sociale e ai disoccupati che percepiscono la NASPI. Inoltre, la circolare INPS n. 96 del 21 agosto 2020, evidenzia tutti gli aventi diritto del trattamento integrativo; nello specifico indica coloro che percepiscono:
a) la NASPI;
b) la DIS-COLL;
c) la disoccupazione agricola;
d) l’assegno integrativo nella misura della NASPI legati ai Fondi di Solidarietà;
e) l’assegno emergenziale previsto dal Fondo del Credito Cooperativo e dal Fondo del Credito;
f) l’assegno integrativo nella misura della NASPI legati al Fondo del Trasporto Aereo;
g) il congedo obbligatorio del padre;
h) l’indennità di maternità nel congedo obbligatorio;
i) la malattia;
j) l’indennità di tirocinio;
k) l’assegno di ricollocazione per i percettori di CIGS;
l) l’indennità per inabilità assoluta e temporanea dei lavoratori assicurati ex IPSEMA.
Anche gli incapienti hanno diritto al bonus 100 euro
Inoltre, la circolare INPS, chiarisce che rientrano nel bonus 100 euro, anche coloro considerati incapienti (con un limite di reddito di 8.145 euro) che si trovano nelle seguenti casistiche di sostegno:
a) CIG ordinaria, straordinaria e in deroga, CISOA, assegno di ordinario e di solidarietà dei Fondi di integrazione salariale e di solidarietà bilaterale;
b) indennità antitubercolari TBC;
c) congedo facoltativo del padre;
d) congedo parentale;
e) assegno di ricollocazione per i percettori di CIGS;
f) prestazione di congedo straordinario;
g) permessi Legge 104/1992.
Quando arriva il pagamento del bonus 100 euro del mese di gennaio 2021?
Il bonus 100 euro è bloccato nel caso i percettori di NASPI e APE Sociale superano il reddito annuo di 8.174,00 euro.
Inoltre, nel caso durante l’anno non si percepisce il trattamento integrativo è sempre possibile recuperare il dovuto nella dichiarazione dei redditi annuale: modello 730 o Redditi.
Quando arriva il pagamento del bonus 100 euro del mese di gennaio 2021? Il bonus del mese di gennaio è corrisposto, in linea generale, nei primi giorni del mese di febbraio 2021, comunque, dopo che l’INPS ha provveduto al ricalcolo dell’indennità
Per controllare la data di accredito del pagamento del bonus 100 euro, è possibile consultare il servizio dedicato INPS oppure sull’APP My INPS.
L’app dell’INPS permette di rimanere continuamente aggiornati sulle pratiche in atto, e inviare un sollecito o una richiesta di chiarimenti tramite il servizio INPS risponde.
È possibile scaricare l’app gratuitamente tramite l’app Store o Play Store. Questo permette al cittadino di avere l’INPS a portata di un click.
Infine, i pagamenti del mese di febbraio 2021, invece, dovrebbero pervenire verso la fine dello stesso mese di erogazione.