Quali vini bere in vacanza, al mare o in montagna? Tempo d’estate, in tanti abbandonano la città per qualche giorno di sano relax al mare o in montagna. Cambiano i luoghi di vita e magari anche di lavoro, e con essi anche le abitudini alimentari. In tanti si chiedono quali vini bere in vacanza, al mare o in montagna. Magari con un panino o una pizza o una semplice macedonia di frutta. Si è alla ricerca di vini di semplice comprensione, leggeri nella gradazione, poco costosi. Vini legati ad una quotidianità all’aria aperta ma che sappiano comunque regalare la soddisfazione di un abbinamento accurato e piacevole. Situazioni tipiche di una festa a bordo piscina o di un picnic al lago, o di una cena in giardino. Da soli davanti alla tv, o tra amici. Vediamo allora qualche valida proposta.
Quali vini bere in vacanza, al mare o in montagna? l’Asprinio di Aversa
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Il primo abbinamento chiama in causa l’Asprinio di Aversa per accostarlo a una “semplice” caprese di pomodori, mozzarella di bufala e basilico. Ottimo anche insieme a una pizza al filetto di pomodoro e con ancora mozzarella di bufala campana. Temperatura di servizio sugli 8-10 gradi, ideali per apprezzare interamente la sua freschezza, sapidità e quel suo sentore minerale. La bevanda andrà servita in un calice di media apertura e con finale ristretto. Il calice aiuterà a convogliare al naso i sentori di frutta gialla, agrumi ed erbe aromatiche. Una goduria di vino insomma, che ben si abbina al gusto rotondo della mozzarella e all’acidità e alla dolcezza del pomodoro.
Trebbiano d’Abruzzo
Se ci troviamo di fronte a un bel piatto di spaghetti alle vongole, il Trebbiano d’Abruzzo è invece il vino più adatto ad accompagnare questo piatto. Va servito ad una temperatura massima di 12 gradi. Il Trebbiano d’Abruzzo si può presentare all’olfatto con un profumo di fiori bianchi e una nota speziata sul finale e al gusto fresco, asciutto e minerale. Che lo rende in definitiva squisito in abbinamento alla “scioglievolezza” e alla sapidità di un piatto ai frutti di mare, come gli spaghetti alle vongole.
Moscato rosa
Infine, sempre in tema di quale vini bere in vacanza, al mare o in montagna, il terzo abbinamento propone un Moscato Rosa. Si tratta di una bevanda adatta ad accompagnare dolci ed il consumo di pasticceria in generale. Si abbina benissimo a una crostata di frutta fresca o più in generale ai freschi dessert estivi. Da servire a 10-12 gradi, ha un profumo che rimanda alle rose, al ribes, alle fragoline di bosco e ai sentori di vaniglia. Tutti sapori che ritroviamo poi nella crostata, ossia la freschezza della sua frutta e la morbidezza della sua crema pasticcera.