Quando si parla di INPS vengono in mente subito le pensioni. Da quelle anticipate a quelle di vecchiaia, passando per le pensioni di invalidità. Per esempio, le pensioni con la Quota 100 e con la Quota 102. Ma anche quelle con l’Ape Sociale o con Opzione Donna.
Pur tuttavia, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale eroga ai legittimi beneficiari pure altri trattamenti, che non sono di natura pensionistica. E che quindi non sono direttamente collegati o correlati ai contributi previdenziali obbligatori versati.
Si tratta, nello specifico, delle cosiddette prestazioni di tipo assistenziale. Vediamo, allora, quali sono, tra questi trattamenti, quelli più importanti e anche come si fa ad accedere a questi benefici economici che, in genere, sono destinate a persone che si trovano in condizioni di fragilità a livello economico.
Quali trattamenti INPS sono di tipo assistenziale e come si fa ad accedere a queste importanti prestazioni economiche
Indice dei contenuti
Nel dettaglio, la misura assistenziale per eccellenza in Italia è rappresentata dall’assegno sociale. Praticamente è l’alternativa all’assegno INPS, per chi non riesce ad arrivare alla pensione. Ed il tutto fermo restando che, pur non maturando i requisiti per la pensione, per accedere all’assegno sociale, a domanda, occorre essere, tra l’altro, in condizioni di difficoltà economica.
Su quali trattamenti INPS sono di tipo assistenziale, inoltre, da oltre tre anni è attiva un’altra importante misura, che è quella che permette di integrare la pensione. Quando questa è molto bassa. Si tratta, nello specifico, della cosiddetta pensione di cittadinanza che è stata introdotta nel 2019, proprio insieme al reddito di cittadinanza.
Quali prestazioni economiche sono erogate senza il vincolo dell’età
Per accedere alla pensione di cittadinanza servono 67 anni. E lo stesso dicasi per l’assegno sociale. Ma in realtà, l’INPS eroga molte prestazioni di natura assistenziale, nel rispetto dei requisiti previsti, pure indipendentemente dall’età.
È il caso, per esempio, dei benefici economici e di natura assistenziale che sono riconosciuti ai sordi. Ai ciechi civili ed agli invalidi civili. Le citate prestazioni economiche assistenziali INPS senza vincolo di età sono riconosciute, in ogni caso, solo dopo accertamento sanitario. E quindi dopo un’apposita visita medica.
Oltre ai requisiti sanitari, inoltre, in alcuni casi ci sono pure da rispettare dei requisiti reddituali. Per esempio, per gli invalidi civili parziali che hanno un’età compresa tra i 18 e i 67 anni, l’assegno mensile di assistenza viene erogato dall’INPS solo se il reddito personale annuo non supera la soglia dei 5.010,20 euro per il 2022.
Approfondimento