Ci sono dei parassiti esterni che rientrano nella famiglia degli acari, dei ragni e degli scorpioni e che possono essere davvero molti pericolosi per l’uomo. Ci riferiamo, nello specifico, alle zecche, le cui dimensioni in genere non superano il centimetro. Esse, infatti, possono essere anche molto piccole, delle dimensioni di qualche millimetro, e quando penetrano nella cute succhiano il sangue del soggetto ospite.
Nella fattispecie degli essere umani, c’è il rischio di trasmissione di malattie anche gravi. Vediamo allora, nel dettaglio, a quali tipi di zecche occorre fare sempre molta attenzione e anche quali accorgimenti adottare per evitare di venire a contatto con questi piccoli parassiti che sono potenzialmente molto pericolosi.
Quali sono le zecche più pericolose e quali malattie possono trasmettere
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In particolare, si contano in tutto il Mondo circa 900 specie di zecche, mentre in Italia le specie che proliferano sono quasi 40. In Europa, Italia compresa, le zecche maggiormente presenti sono quelle cosiddette dure, in quanto hanno un scudo coriaceo.
La specie più pericolosa sarebbe l’Ixodes ricinus, che è comunemente conosciuta anche come zecca dei boschi. Tra le zecche dure, poi, ci sono anche quelle che rientrano nella famiglia Hyalomma, Dermacentor, Haemaphysalis e Rhipicephalus.
Ecco, quindi, quali sono le zecche più pericolose. Le malattie che possono trasmettere spaziano dall’encefalite da zecca, che è trasmessa proprio dalla zecca dei boschi, all’ehrlichiosi. Ci sono anche la malattia di Lyme, che è trasmessa anche in questo caso dalla zecca dei boschi, e la rickettsiosi che, invece, è principalmente trasmessa dalla zecca del cane.
Come evitare il contatto adottando tutte queste fondamentali precauzioni
Per evitare il contatto con questi pericolosi parassiti che succhiano il sangue, specie quando si fanno delle escursioni nelle campagne o nei boschi, la prima cosa da fare è quella di indossare sempre degli abiti chiari. In questo modo la presenza delle zecche nei vestiti, infatti, sarà sostanzialmente immediata.
Così come è consigliato pure indossare un cappello e i pantaloni lunghi, nonché gli stivali e le calze chiare. In più, durante le escursioni, è sconsigliato sia addentrarsi nell’erba alta, sia strusciare l’erba quando si percorrono i sentieri. Al ritorno dall’escursione, inoltre, prima di portare i vestiti in casa, è fondamentale controllarli e spazzolarli. Procedere, poi, subito con il lavaggio. Chi ha dei cani in casa o in giardino, poi, dovrebbe sempre utilizzare i prodotti appositi contro le zecche.
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