La pasta alla carbonara è un classico italiano sul quale tutti hanno provato a inventare, creare una propria variante. La carbonara di mare, con crostacei e frutti di mare al posto della pancetta e ovviamente senza formaggio, è una delle più gustose. Anche la carbonara di montagna alla bresaola o carne salata è interessante, soprattutto per coloro che per motivi etici o religiosi non mangiano carne di maiale. Ma quali sono le varianti migliori per la pasta alla carbonara?
Quali sono le varianti migliori per la pasta alla carbonara
Sulle coste si gusta la carbonara senza guanciale, con parmigiano, pecorino e una punta di aglio. Nel Nordest si aggiunge un trito di piselli, in Campania si affiancano le zucchine, un vegetale che si infila dappertutto in cucina. È interessante però questa variazione ai carciofi, che arriva sempre da Roma, ma dalla zona di Campo de’ Fiori, dove si tiene un coloratissimo mercato. Ecco come realizzarla con l’aiuto degli Esperti di Cucina di ProiezionidiBorsa.
Un piatto allegro, profumato, bollente
Indice dei contenuti
Ingredienti per 8 persone:
a)600 gr di bucatini o spaghetti abbastanza grossi;
b)4 uova;
c)4 tuorli;
d)6 carciofi;
e)1 limone;
f)80gr di guanciale o proprio se non si trova, pancetta;
g)40g di Parmigiano Reggiano 24 mesi;
h)20 gr di pecorino romano;
i)mezza tazza di brodo vegetale;
l)una manciata di prezzemolo tritato.
Quali sono le varianti migliori per la pasta alla carbonara
Mondare i carciofi, sciacquarli con acqua e limone dopo aver tolto le foglie dure, la barba, le spine. Si fanno poi rosolare con la pancetta, buttando via il grasso in eccesso e aggiungendo una tazza di brodo vegetale. Coprire e cuocere finché i carciofi non saranno diventati teneri e poi aggiungere poco prezzemolo. In una terrina mettere le uova e i tuorli, sbattere con il formaggio finché risulterà tutto omogeneo. Cuocere la pasta. Versare in una padella antiaderente le uova con i carciofi e il guanciale, 2 cucchiai d’acqua della pasta. Buttare lì anche i bucatini nella padella, riscaldare, decorare con prezzemolo tritato. Servire subito, il piatto deve essere gustato bollente.