Fare una gita in mezzo alla natura è più difficile e pericoloso di quanto si creda. In Italia le guide naturalistiche e ambientali iscritte al Registro sono delle vere autorità in materia. I loro consigli ci permettono di evitare pericoli anche durante le escursioni apparentemente facili. Quali sono le regole per fare belle escursioni e senza pericoli?
Niente di meglio per allenare cuore e cervello di una bella escursione immersi nella natura, tra i suoni e le musicalità dei boschi che in Italia rappresentano una vera ricchezza. La superficie forestale sarebbe pari a 11.054 ettari e gli alberi da bosco occupano quasi 1,5 miliardi di metri cubi. Aree preziose di questo bellissimo territorio vario e in parte ancora incontaminato tutte da esplorare alla ricerca della pace e del relax ma anche dell’avventura.
Le attività all’aperto non sono però esenti dal pericolo quindi è meglio prendere le dovute precauzioni. Gli escursionisti professionisti ci suggeriscono di creare una lista di attrezzi da portare con noi. Così come facciamo con gli alimenti, così dovremmo fare con gli attrezzi in modo da non soccombere in caso di difficoltà o maltempo. Inoltre studiamo il territorio. La sorpresa di ciò che incontreremo fa parte dell’avventura ma è meglio sapere se ci sono animali pericolosi o piante velenose in zona. Se i sentieri si bloccano in caso di maltempo, se nei pressi ci sono parchi vigilati in cui trovare riparo.
Insetti pericolosi
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Quali sono le regole per fare interessanti escursioni senza rischiare la vita? Senz’altro compilare un piano di viaggio e consegnarlo a una persona di fiducia. Scriviamo l’itinerario, gli orari previsti, chi contattare in loco. Se dovessimo trovarci in difficoltà sapremo che qualcuno ci verrà a cercare in un punto prestabilito. Ricordiamoci che per gran parte del tragitto non ci sarà copertura cellulare. Affianchiamo all’attrezzatura digitale quella analogica e manuale vecchio stile in modo da avere sempre un’arma da mettere in campo per la nostra salvezza. Muniamoci comunque di localizzatore e telefono satellitare.
Facciamo attenzione agli insetti. Informiamoci sulle specie presenti nel bosco che andremo a esplorare e facciamo attenzione alle zecche che troviamo ovunque. Il numero di questi pericolosi insetti sta aumentando a causa del cambiamento climatico, le infezioni che portano contribuiscono alla formazione di numerose patologie. Studiamo anche ragni e zanzare della zona per essere più sicuri.
Quali sono le regole per fare interessanti escursioni immersi nella natura
Organizziamoci per affrontare le tempeste. Se il bosco è molto vasto potrebbero esserci cambi improvvisi di clima e precipitazioni abbondanti. Facciamoci trovare pronti. Avere indicati nella mappa posti in cui ripararsi o conoscere strategie per accampamenti improvvisati e avventurosi potrebbe salvarci la vita.
Non carichiamoci di cibo. Calcoliamo esattamente il tempo che intendiamo impiegare per l’escursione e quanto cibo mangeremo e cerchiamo di portare dosi prestabilite. Caricarsi troppo oppure sbagliare le forniture potrebbe darci guai seri. Il segreto per non sbagliare è stabilire quando fermarsi e consumare cibo in anticipo così da avere il rifornimento giusto per tutti i giorni che staremo all’aperto. Se il bosco si trova a valle oppure in altura cambiano anche le condizioni fisiche e lo sforzo da affrontare. Siamo sicuri di essere allenati e pronti? Stile di vita e allenamento costante ci aiuteranno a prescindere dal posto che visiteremo. Prepariamoci con largo anticipo per non correre grossi rischi.
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