Un investitore cauto, che valuta attentamente il rischio insito in ogni operazione sulle azioni, non può non guardare, prima di inserire un titolo nel suo portafoglio, il sito della Consob dove sono riportate le cosiddette PNC (posizioni nette corte).
Praticamente ogni giorno vengono riportate, purché di entità superiore allo 0,5%, le vendite allo scoperto sulle azioni quotate a Piazza Affari.
Quali sono le azioni più shortate a Piazza Affari? Ormai da mesi, vista la sua esposizione sul mercato russo, Maire Tecnimont, con una quota pari al 4,67% del capitale, guida questa classifica. A seguire, poi, troviamo su livelli molto vicini tra di loro, Webuild, Fincantieri ed Esprinet, con una quota che si aggira intorno al 2%.
Sebbene sia opportuno monitorare le PNC, non necessariamente un titolo presente in questo elenco è destinato a scendere. Nel caso specifico di Maire Tecnimont ci troviamo al cospetto di un titolo molto sottovalutato.
Quali sono le azioni più shortate a Piazza Affari? La valutazione secondo l’analisi fondamentale
Indice dei contenuti
Dal punto di vista della valutazione, qualunque sia l’indicatore utilizzato, il titolo Maire Tecnimont è fortemente sottovalutato. Ad esempio, la società gode di interessanti multipli degli utili. Con un rapporto prezzo su utili di 9,5x, da confrontare con la media del settore a 21,5x, scopriamo che la sottovalutazione è superiore al 50%. Inoltre, il titolo è valutato nel 2022 a 0,3 volte il suo fatturato, ovvero livelli di valutazione molto interessanti rispetto ad altre società quotate.
Un altro aspetto che potrebbe incentivare a un investimento su Maire Tecnimont è il rendimento del dividendo. Allo stato attuale, infatti, è superiore al 7% e dovrebbe rimanere sopra questa soglia anche se in leggero calo, comunque sopra il 5%. Un altro aspetto interessante, poi, è relativo al pay-out del dividendo, che è molto basso e lascia ampi spazi di crescita o di mantenimento nel caso di riduzione degli utili.
I possibili scenari per un titolo azionario sottovalutato, ma al top tra quelli più shortati
Il titolo Maire Tecnimont (MIL:MT) ha chiuso la seduta del 21 settembre a quota 2,48 euro, in ribasso dello 0,24% rispetto alla chiusura precedente.
La tendenza in corso è ribassista, ma sembrerebbe avere trovato un valido supporto in area 2,45 euro (I obiettivo di prezzo). La mancata tenuta di questo livello potrebbe favorire un’accelerazione ribassista verso gli obiettivi successivi indicati in figura.
Al contrario, la tenuta del supporto potrebbe favorire una ripartenza al rialzo con obiettivi in area 3 euro.
Lettura consigliata
Da oggi si potrebbe tornare a comprare azioni e rischio azionario?