Quali sono le azioni più bullish del momento sul Ftse Mib?

Azioni bullish sul Ftse Mib: Carel Industries

In un mercato al rialzo come quello italiano, che ricordiamo sempre è il migliore indice mondiale da inizio anno, è fondamentale trovare delle azioni che siano ancora più forti e che possano sovraperformarlo. Bisogna, quindi, rispondere alla domanda quali sono le azioni più bullish del momento? Per dare una risposta abbiamo considerato un sistema che utilizza le medie mobile e i volumi in aumento. In questo modo abbiamo selezionato alcune azioni che scambiano un controvalore medio giornaliero (calcolato sugli ultimi 20 giorni di Borsa aperta) superiore a 500.000 €: Banca Mediolanum, BFF Bank, Carel Industries, Fincantieri, Geox e SOL. Nel seguito di occuperemo di Carel Industries.

Quali sono le azioni più bullish del momento? Le indicazioni dell’analisi grafica sul titolo Carel Industries

Le azioni Carel Industries (MIL:CRL) hanno chiuso la seduta del 13 febbraio a 26,70 euro, in rialzo del 5,12% rispetto alla seduta precedente.

Come si vede dal grafico il rialzo di oltre il 5% è stato, a differenza di quanto accaduto in passato, accompagnato da un aumento dei volumi di oltre il 200%. Abbiamo, quindi, assistito alla chiusura giornaliera più alta a partire da fine 2021. Potrebbero, quindi, esserci tutti i presupposti per un’accelerazione rialzista che porti il titolo a segnare nuovi massimi storici oltre quota 28 €.

I ribassisti potrebbero riprendere in controllo della tendenza in corso nel caso di una chiusura giornaliera inferiore a 24 €.

Medie incrociate al rialzo e volumi in forte aumento spingono al rialzo le quotazioni di Carel Industries

Medie incrociate al rialzo e volumi in forte aumento spingono al rialzo le quotazioni di Carel Industries – proiezionidiborsa.it

La valutazione del titolo

Non c’è un solo indicatore che veda le azioni Carel Industries sottovalutate. Ad esempio, il rapporto prezzo/utili (PE) di Carel Industries è pari a circa 42,4x. Il valore medio del settore di riferimento, invece, è pari a 26,0x. Con un valore aziendale stimato di 5,2 volte il fatturato dell’esercizio in corso, poi, la società sembra avere una forte valorizzazione.

Altro aspetto non molto positivo è il rendimento del dividendo che sicuramente non invoglia all’acquisto del titolo. La società, infatti, distribuisce un dividendo molto piccolo con un rendimento dell’ordine dello 0,60% circa

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