I rincari sulle bollette sono uno dei crucci che pesano di più in questo nuovo anno su milioni di famiglie italiane.
Nonostante lo Stato abbia varato diverse misure a sostegno della popolazione, i costi sono sempre troppo alti.
Sicuramente azzerare le aliquote sulle utenze domestiche e ridurre l’IVA sul gas sono misure importanti.
Ma lo Stato ha deciso di investire anche per incrementare la produzione interna di gas così da dipendere sempre meno dalle importazioni estere.
Questo ovviamente in un ottica futura di ripresa e risparmio. Ad oggi però come possiamo fare per non soccombere al costo di gas e luce?
Vediamo quali sono i requisiti ISEE e di fornitura che ci permettono di accedere alle fondamentali misure di sotegno economico.
Il rafforzamento del Bonus Sociale
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Come già visto, il Bonus Sociale è un sostegno economico per quelle famiglie che si trovano in uno stato di disagio che prevede tre diverse opzioni:
- Non superare gli 8.265 euro di ISEE l’anno;
- Non superare i 20.000 euro di ISEE l’anno se si appartiene ad una famiglia numerosa con almeno 4 figli a carico;
- Essere parte di un nucleo familiare percettore di Reddito o Pensione di cittadinanza.
In tutti questi casi basterà presentare la DSU per richiedere la nostra ISEE e il calcolo del Bonus avverrà in automatico.
Una nota ancor più positiva è la sovrapposizione con il Bonus disagio fisico.
Se dovessimo avere problematiche di salute e fisiche per cui ci viene riconosciuto un disagio fisico i due Bonus sono cumulabili tra loro.
Una volta chiari a tutti questi requisiti economici e reddituali però è bene chiarire che ci sono determinati requisiti che riguardano invece la fornitura.
Ci sono infatti anche altre misure alle quali può accedere chi si trova a non poter far fronte agli oneri totali della bolletta.
Si può infatti decidere di rateizzare il pagamento in una soluzione di 10 rate non inferiori a 50 euro oppure di meno rate che riportino sempre la stessa soglia minima.
Questa rateizzazione sarà ovviamente esente da qualsiasi mora o interesse e basterà dichiare la propria volontà di aderire all’offerta per essere inseriti nel programma di pagamento.
Quali sono i requisiti ISEE e di fornitura per ottenere il Bonus sociale contro il caro bollette e risparmiare
Vediamo però quali sono i requisiti a cui deve rispondere la nostra fornitura per poter essere considerati parte del progetto.
Innanzitutto dobbiamo essere intestatari del contratto, poiché deve esserci corrispondenza con la situazione economica.
Inoltre possiamo richiedere il Bonus solo ed unicamente per servizi di uso domestico e attivi al momento della richiesta.
Per questo motivo il gas non deve essere supportato da un contatore superiore alla classe massima utilizzata per le utenze domestiche. Inoltre ne deve essere dichiarato l’utilizzo per riscaldamento o cottura cibi.
La stessa cosa vale per l’acqua e se queste due forniture sono di natura condominiale anche in questo caso devono rispettare tutti i suddetti requisiti.