Milioni di persone hanno difficoltà a dormire e soffrono di insonnia. La cattiva qualità del sonno può incidere negativamente sulla propria routine, sul proprio umore e sulla propria salute.
Le cause che determinano l’insorgere di queste problematiche sono varie: stress lavorativo, problemi di salute, eccessive preoccupazioni.
Tuttavia si tende a pensare che la qualità del sonno sia un problema esclusivamente legato alle sensazioni interiori della persona. Niente di più sbagliato.
Alcune volte i motivi per cui non si riesce a dormire sono più semplici, come semplici sono le soluzioni.
Infatti, pochi sanno quali sono i metodi più efficaci e ideale per potere dormire e dire addio all’insonnia. Scopriamoli insieme.
Ambiente esterno
Per poter conoscere la soluzione prima bisogna identificare il problema.
Innanzitutto bisogna chiedersi se l’ambiente in cui si dorme è confortevole e adatto per un sonno rigeneratore. Infatti, ad essere determinante non è soltanto lo stato d’animo con cui una persona va a dormire.
Un ambiente è in grado di generare molteplici sensazioni. Predisporre la propria camera da letto garantirà un bel sonno ristoratore.
Bisognerà assicurarsi che la temperatura sia adatta: né troppo calda né troppo fredda. Questo piccolo dettaglio darà notevoli risultati perché permetterà al proprio corpo di lasciarsi andare e riposare.
Ancora, attenzione alle luci. La tonalità delle luci dovrà essere gialla e soffusa o bassa. No alle luci blu.
È bene anche evitare l’uso prolungato di dispositivi elettronici, come il computer o il telefono. L’ideale consisterebbe nell’evitarne l’utilizzo una volta sotto le coperte.
Routine pre-sonno e attività da evitare prima di dormire
Un altro metodo efficace che permetterà di abbandonarsi tra le braccia di Morfeo riguarda la routine pre-sonno.
Chiunque ha delle piccole attenzioni o abitudini che aiutano a rilassare.
Fare un buon bagno caldo, prendere una tisana calda del latte caldo, leggere qualche pagina di un libro possono essere un ottimo spunto per poter conciliare il sonno.
Sarebbe utile non praticare attività sportiva fino a 4 ore prima di andare a dormire perché disturba il sonno.
Il corpo, infatti, potrebbe ancora rilasciare adrenalina o essere ancora troppo attivo per permettersi una buona qualità del sonno.
Per i fumatori, bisogna dire addio alla sigaretta prima di andare a dormire poiché la nicotina è una sostanza stimolante. Stimolanti sono anche il caffè e i superalcolici: per un sonno perfetto si dovrebbe evitare di assumere queste bevande dopo il primo pomeriggio.
Infine, non bisogna praticare altre attività quotidiane all’interno della camera da letto, come, ad esempio, mangiare o lavorare al PC.
Fare attenzione alla posizione assunta durante il sonno. La più salutare consiste nel dormire sulla schiena per poter sostenere la colonna vertebrale. Se invece si soffre di apnea notturna o si russa, l’opzione migliore consiste nel dormire su un fianco.
Ecco quali sono i metodi più efficaci e ideali per potere dormire meglio e dire addio all’insonnia. Non resta che provare a metterli in pratica.