Quali sono i metodi di pagamento più sicuri e tracciabili rispetto invece ai possibili pericoli che si possono riscontrare con il denaro contante

pagamento

Rispetto al passato, le famiglie ed anche le imprese hanno potenzialmente a disposizione tanti metodi, tanti servizi e tanti sistemi di pagamento. Pagare con il denaro contante non solo non garantisce la tracciabilità ma potrebbe portare pure qualche problema. Per esempio, chi paga in contanti deve stare sempre attento a non superare il limite di Legge che è attualmente posizionato a 1.999,99 euro. Limite che dal prossimo anno dovrebbe scendere a 999,99 euro. Inoltre, chi paga in contanti spesso è tagliato fuori dall’accesso non solo ai contributi, ai Bonus ed ai sussidi statali, ma non può poi nemmeno portare in detrazione fiscale le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi. Ed allora, come alternativa al contante, ecco quali sono i metodi di pagamento che garantiscono la tracciabilità e che permettono pure di effettuare sempre le transazioni finanziarie in tutta sicurezza.

Quali sono i metodi di pagamento più sicuri e tracciabili rispetto invece ai possibili pericoli che si possono riscontrare con il denaro contante

Nel dettaglio, la maggioranza degli italiani effettua i pagamenti tracciabili semplicemente utilizzando la carta bancomat e la carta di credito. Che sia questa una carta di credito a saldo, oppure una carta di credito revolving. Ovverosia, con il rimborso rateale. E lo stesso dicasi per le carte ricaricabili con IBAN. In più, grazie alla modalità contactless, i consumatori per piccoli importi possono pagare pure senza che ci sia la necessità di strisciare la carta. Inoltre, pure in Italia si stanno diffondendo a macchia d’olio i pagamenti via app. Ovverosia, muniti di smartphone e tramite identificazione e autenticazione. Per esempio, tra i sistemi di pagamento più diffusi via app ci sono Google Pay, Samsung Pay e Satispay. Ma anche PayPal ed Apple Pay.

Quali sono le altre opzioni, dal bonifico bancario all’assegno circolare

Tra le altre opzioni per i pagamenti tracciabili, inoltre, spicca il classico bonifico bancario o postale. Con la possibilità di disporre le operazioni di bonifico anche comodamente online con l’home banking o con il mobile banking. Oppure, anche se ormai sono meno diffusi, i pagamenti sono tracciabili pure quando si paga con l’assegno bancario e con l’assegno circolare. Quest’ultimo, rispetto all’assegno bancario, sembrerebbe sicuro al 100%. In quanto con l’emissione dell’assegno circolare la banca ha già bloccato la provvista per la relativa copertura.

Lettura consigliata

La nuova lotta all’evasione fiscale passa da queste fatture, oltre al limite del denaro contante e alle sanzioni per chi rifiuta il Bancomat

Consigliati per te