L’inverno è cominciato da una ventina di giorni, ma in pochi se ne sono accorti. Temperature autunnali un po’ ovunque al Nord, primaverili al Sud. Il gelo, però, dovrebbe arrivare da metà gennaio, anche se si ha la sensazione che non debba durare a lungo. Tuttavia, orti e giardini, anche in questo periodo di riposo vegetativo, meritano un occhio di riguardo. Scopriamo insieme quali sono i lavori da fare nell’orto.
Chi possiede un angolo verde, da destinare a colture, fiori o entrambi, sa benissimo che, anche nella stagione fredda, questo necessita di cure. Certamente in misura inferiore rispetto a primavera ed estate, almeno nella prima parte. Poi, con le potature da iniziare tra fine gennaio e inizio febbraio, si torna piano piano a regime.
Nei mesi invernali, si può decidere, per esempio, di cambiare qualcosa a livello di disposizione. Oppure dedicarsi alla manutenzione degli attrezzi, in modo da averli pronti per l’inizio della primavera. O, perché no, riciclare vecchi jeans per farli diventare comode cinture per mettere palette, cesoie e forbici. Insomma, le cose da fare, per chi ha il pollice verde, non mancano mai. Senza dimenticare che si possono preparare i primi semenzai, per vedere nascere dal seme quella che poi sarà la piantina da interrare in primavera.
Quali sono i lavori da fare nell’orto a gennaio per chi ha il pollice verde
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Nel caso in cui la terra non fosse troppo bagnata, si può decidere di girarla, magari utilizzando una zappa. Vangare bene il terreno, aggiungendo compost e letame, prima di coprirlo per un paio di mesi. Volendo, si possono radunare sopra di esso tutte le foglie cadute dalle piante. Questo per due motivi. Proteggerlo da forti gelate e sfruttarne la decomposizione per arricchirlo.
Per chi possiede degli agrumi, potrebbe essere il periodo della raccolta e quello della protezione. Infatti, sarebbe meglio non lasciare esposte queste piante, per non incorrere nel rischio di gelate. Coprirle con del tessuto non tessuto e ripararle il più possibile, senza però portarle in casa, potrebbe essere una soluzione ottimale per un paio di mesi abbondanti. Poi dagli inizi di marzo, temperature permettendo, potremo riportarle nella posizione originale.
Cosa coltivare a gennaio secondo il calendario lunare
Per i più esperti, poi, c’è il calendario lunare da consultare prima di andare a seminare. Infatti, tutti coloro che amano veder crescere le proprie piante da zero, senza per forza doversi recare in un vivaio a primavera, gennaio è il periodo della semina.
Dall’8 al 14 e dal 16 al 20 gennaio, ci sarà Luna Calante, di conseguenza potremmo decidere di costruire un semenzaio in questo modo. Da una parte lattuga, valeriana e radicchio, come insalata. Dall’altra i semi di piante da fiore come petunia, begonia e salvia ornamentale.
Dal 23 al 31 gennaio, con Luna Crescente, invece, potremmo iniziare a mettere nei vasetti i semi di basilico, melanzana, pomodoro, peperone e rucola.
In entrambi i casi potremmo decidere di fare questa procedura mantenendo in casa il semenzaio, in zone luminose, con temperature che non superino i 20 gradi.
Ecco, dunque, quali sono i lavori da fare nell’orto o in giardino nel mese di gennaio, in attesa, poi, con l’inizio di febbraio, di procedere con le potature.