Chi ha il giardino di solito ha tante belle piante di cui avere cura, ma tra queste spesso ci sono pure quelle che non rivestono alcuna funzione. Anzi, nascono spontaneamente e possono essere davvero dannose. Ci riferiamo, nello specifico, alle piante ed alle cosiddette erbe infestanti che, in gergo, vengono definite anche come erbacce e come malerba.
Per esempio, tra le piante infestanti per eccellenza, anche perché è molto comune e diffusa, spicca la gramigna. Ma ce ne sono pure tante altre che possono arrivare ad uccidere tutta la vegetazione che è presente nel terreno. Il che è davvero un grosso problema specie se il giardino non viene curato per fini prettamente ornamentali, ma è adibito alla produzione agricola. Vediamo allora in che modo è possibile sbarazzarsi di queste erbacce.
Quali sono e come si eliminano le erbacce infestanti dal giardino
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Oltre alla gramigna, come sopra accennato, tra le piante e tra le erbacce infestanti ci sono pure il vilucchio bianco, che è addirittura una pianta rampicante. Ma anche, tra le altre, pure la vite americana che spicca tra i rampicanti invadenti. E lo stesso dicasi pure per l’ailanto che è peraltro difficile da eliminare se non togliendo tutte le radici.
Su quali sono e come si eliminano le erbacce infestanti, quindi, nella maggioranza dei casi l’uso di diserbanti potrebbe essere inutile. Specie se le piante infestanti hanno già proliferato in giardino. In tal caso, infatti, bisogna armarsi di pazienza procedendo con la cosiddetta sarchiatura. Vediamo allora di cosa si tratta.
Come si elimina la malerba dal giardino procedendo con la sarchiatura
Nel dettaglio, per eliminare piante ed erbe infestanti dal giardino, la sarchiatura non è altro che una procedura di eliminazione manuale, e quindi di estirpazione. Muniti di un sarchiatore, infatti, occorrerà smuovere il terreno e togliere la pianta infestante con tutte le radici. Ed il tutto fermo restando che trattasi di un’operazione da eseguire con la massima cura, al fine di non danneggiare le foglie e le radici delle piante del proprio orto.
In questo caso l’azione della sarchiatura è di tipo distruttivo, ma questo tipo di operazione spesso è fondamentale e vitale pure per le piante da coltivare. In quanto la sarchiatura, specie quando c’è troppo freddo, facilità la penetrazione della luce solare nel terreno. Così come la sarchiatura migliora la circolazione dell’aria nel terreno e riduce l’evaporazione dell’acqua quando, invece, fa troppo caldo nel periodo estivo.
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