Quali sarebbero i rimedi e divieti in caso di ustione di medusa

medusa

Al mare, quest’estate, in diversi posti, si è registrata un’ondata di meduse. Sicché, occorre stare veramente attenti prima di fare il bagno, prestando attenzione se qualcuno parla di avvistamenti del genere. In ogni caso, capita, almeno una volta nella vita, di essere punti da una medusa. Allora, cosa conviene fare? Anzitutto, è bene conoscere i sintomi: forte bruciore, pelle arrossata, bolle, vescicole, gonfiore, dolore. Il bruciore si avverte soprattutto all’inizio e per circa i 15-20 minuti successivi. Poi, esso può essere seguito da prurito, irritazione e formicolio. Il gonfiore e il rossore, generalmente, durano dei giorni. Comunque, a parte effetti collaterali molto rari, le meduse del Mediterraneo non sono mortali. Ciò, a differenza di taluni tipi presenti nei paesi tropicali. Veniamo, adesso, a cosa fare in caso di puntura di medusa. Anzitutto, bisogna uscire immediatamente dall’acqua cercando di tornare a riva il prima possibile.

Cosa fare una volta punti

Una volta usciti dall’acqua, è consigliabile assicurarsi che sul corpo non siano rimaste attaccate delle parti di medusa. Queste potrebbero penetrare nella pelle, quindi occorre rimuoverle subito, sciacquando accuratamente la zona con acqua di mare. A quel punto, è opportuno applicare un gel al cloruro d’alluminio, ad una concentrazione del 5%. Esso serve ad attenuare il prurito e a bloccare la diffusione delle tossine. Se, dovessero insorgere effetti più forti come: difficoltà respiratorie, sudorazione, pallore, mal di testa, meglio recarsi subito al pronto soccorso. Nei giorni successivi, per disinfettare la ferita, si può applicare una miscela di acqua e bicarbonato. In alternativa, si può utilizzare l’aceto bianco e l’aloe vera, nota per le sue proprietà cicatrizzanti, antibatteriche, rigeneranti e antinfiammatorie. In definitiva, conoscere quali sarebbero i rimedi e divieti in caso di ustione di medusa, ci consentirà di non perdere tempo. Il tutto, adottando strategie utili e soprattutto non controproducenti per la pelle. Qui, di seguito, infatti, spiegheremo cosa non bisogna fare se si viene punti dalla medusa.

Quali sarebbero i rimedi e divieti in caso di ustione di medusa

Ecco, invece, cosa bisogna evitare in caso di puntura di medusa. Si consiglia:

  • di non usare farmaci a base di cortisone o di antistaminici, non adatti alla rimozione delle tossine;
  • non toccarsi con le mani, in quanto la sostanza urticante iniettata dalla medusa potrebbe, involontariamente, essere portata agli occhi e alla bocca;
  • non grattarsi;
  • non fare impacchi di ghiaccio sull’ustione, né usare acqua dolce;
  • non fare pipì sulla ferita. Ciò in quanto, secondo alcuni studiosi, l’urina, per essere efficace, deve avere una temperatura non inferiore ai quaranta gradi;
  • non fare impacchi di aceto bianco;
  • non esporsi al sole, sia il giorno stesso che nei tre giorni seguenti.

Infine, è consigliabile coprire la zona colpita con una garza, in maniera da isolarla da sabbia ed altre contaminazioni.

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