Torna il segno meno, quali le azioni da preferire? I rating delle case d’affari e soprattutto le performance degli indici europei evidenziano le incertezze (tante) del momento. Ma procediamo con ordine.
Cosa sta succedendo?
Partiamo prima di tutto col dire quella vista oggi è stata una mattinata difficile da interpretare. Soprattutto alla luce dei continui cambi di direzione e d’umore. Incertezze che potrebbero tranquillamente caratterizzare anche le prossime sedute. Allo stato attuale dei fatti, però, quando sono le 15 del pomeriggio, Piazza Affari perde lo 0,9%. Non diversa è la situazione nel resto del Vecchio Continente che conferma tutti gli indici in passivo.
Le azioni da comprare a Piazza Affari
In questo ambito quali le azioni da preferire? Pochi gli entusiasmi, MA sono da citare i rating outperform di Mediobanca su Enel (target fissato a 8,60 euro) e Nexi (17 euro). Ma Enel ha attirato l’attenzione anche di Equita che ne consiglia l’acquisto (buy) a 8,10 euro. Sempre Equita consiglia il buy anche su Intesa SanPaolo (2,20 euro) e Telecom Italia (0,47 euro). Da citare anche il buy di Goldman Sachs su Recordati (51,80 euro), il buy di Hsbc su FinecoBank (13,20 euro) e quello di Main First su Expert System (3,70 euro).
Le azioni da comprare a Wall Street
Anche Wall Street è sotto pressione a causa di alcuni dati macro, sussidi di disoccupazione in primis. I tre indici maggiori navigano alle 15.15 (ora italiana) tutti in territorio negativo. Guardando ai singoli titoli Carnival Corp. è stato declassato da Berenberg a sell dal precedente hold con taglio del t.p a $ 10 da $ 14. Chi invece si è visto confermare il buy è stata Caterpillar Inc. (NYSE: CAT) che per Citigroup è da comprare con target in aumento a $ 150 dai precedenti $ 125.
Gli eventi più importanti nel calendario economico
Agli orari prefissati si può consultare il calendario economico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati. Tra i dati macro di oggi i già citati sussidi disoccupazione che hanno visto richieste per 1,508 milioni di unità invece dei previsti 1,3 milioni. Per domani invece sono previsti i dati inglesi sulle vendite al dettaglio di maggio e quelli dei prezzi alla produzione tedesca, sempre di maggio.