Comprare titoli azionari che staccano cedole elevate e mantenerli per lungo termine, tranquillizza molto coloro che erano abituati a investire a tasso fisso, anche quando i mercati fanno i loro alti e bassi. Oggi, con i tassi al rialzo, si iniziano a intravedere anche delle buone opportunità di investimento con basso rischio e fra i titoli di Stato.
Le semplici regole per guadagnare in Borsa
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Non si nega però che i rendimenti maggiori nel lungo termine, almeno 15/20 anni, si ottengono con un’ottimale asset allocation sull’azionario mondiale.
I mercati azionari internazionali, vengono da un semestre di ribasso, e nonostante il rimbalzo dai minimi di giugno, i massimi annuali sono ancora distanti del 15% di media.
Secondo le serie storiche, comprare azioni (la Storia e la statistica dicono che si dovrebbe preferire l’indice azionario mondiale) in qualsiasi momento e mantenerle, potrebbe portare a ottimi guadagni nel medio lungo termine. Risultato, che risulterebbe amplificato dagli acquisti nei periodi ciclici di ribasso.
Quali azioni italiane scegliere per avere più probabilità a favore nel lungo termine?
Avvalendoci di alcuni studi pubblicati sulle riviste specializzate, abbiamo catalogato fra le tante opportunità possibili, 5 titoli che secondo le stime degli analisti, hanno bilanci sani, risultano sottovalutati e staccano di media dividendi alti.
Essi sono: Banca Generali, Buzzi Unicem (MIL:BUZ), Esprinet, Marr e Piaggio. La nostra analisi, non cerca di evidenziare un ottimale punto di ingresso nella eventuale posizione di investimento, ma si sofferma solo su alcuni parametri di bilancio.
Quali azioni italiane scegliere con alti dividendi e sottovalutate?
Banca Generali, ultimo prezzo a 27,25. 33 giudizi degli analisti convergono su un fair value medio a 33,47 euro per azione. Rendimento da dividendo: 7,16%.
Buzzi Unicem, ultimo prezzo a 17,38. 14 giudizi degli analisti convergono su un fair value medio a 22,18 euro per azione. Rendimento da dividendo: 2,30%.
Esprinet, ultimo prezzo a 7,11. 2 giudizi degli analisti convergono su un fair value medio a 15,90 euro per azione. Rendimento da dividendo: 7,59%.
Marr, ultimo prezzo a 12,70. 5 giudizi degli analisti convergono su un fair value medio a 17,10 euro per azione. Rendimento da dividendo: 7,40%.
Piaggio, ultimo prezzo a 2,52. 7 giudizi degli analisti convergono su un fair value medio a 3,26 euro per azione. Rendimento da dividendo: 5,95%.