La settimana scorsa appena conclusasi non è stata delle migliori. Basti pensare che era da marzo che non si registrava un ribasso così profondo sul Ftse Mib. In questo contesto non deve meravigliare che solo 3 azioni tra le quaranta Blue Chip abbiano chiuso al rialzo. Tra le altre, poi, quali azioni hanno perso oltre il 10% in una settimana? In ordine decrescente di ribasso troviamo solo tre azioni che hanno registrato una perdita così elevata e sono NEXI e BPER Banca. Andiamo, quindi, ad analizzare cosa ci dice l’analisi grafica e quali potrebbero essere gli scenari più probabili.
Quali azioni hanno perso circa il 10% in una settimana? Tra queste NEXI è stata la peggiore: le indicazioni dell’analisi grafica
Indice dei contenuti
Le azioni NEXI (MIL:NEXI) hanno chiuso la seduta del 4 agosto a quota 7,050 €, in ribasso dell’1,23% rispetto alla chiusura della seduta precedente.
Come scritto in un precedente articolo, NEXI è crollata crolla dopo i dati della semestrale, tanto da registrare un calo settimanale pari a circa il 10%. A guardare il grafico, però, non ancora tutto è perduto. Notiamo, infatti, come le quotazioni si siano mantenute sopra il supporto in area 6,816 € che già in passato ha sostenuto il titolo.
Per le prossime settimane, quindi, lo scenario è chiaro. Fino a quando il supporto reggerà le quotazioni potranno ripartire da un momento all’altro al rialzo. In caso contrario, le quotazioni potrebbero accelerare al ribasso secondo lo scenario mostrato in figura.
Quasi tutti gli indicatori sono impostati al ribasso sul titolo NEXI-proiezionidiborsa.it
Per BPER Banca non ancora tutto è perduto: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo BPER Banca (MIL:BPE) ha chiuso la seduta del 4 agosto in area 2,836 €, in ribasso dell’1,63% rispetto alla seduta precedente.
Dopo essere stato a lungo uno dei migliori titoli azionari da inizio anno, BPER Banca è crollato perdendo circa il 10% in una settimana. Tuttavia, i ribassisti non hanno ancora preso del tutto il sopravvento. Il livello oltre il quale si potrebbe ripartire al rialzo (2,931 €), infatti, è molto vicino. Solo una chiusura settimanale inferiore a 2,472 € potrebbe favorire un’accelerazione ribassista.
Letture consigliate
Obiettivi dei mercati internazionali fino alla fine dell’anno
Quando posso o devo andare alle Poste per rimborsare un buono fruttifero che ho comprato anni fa?