Può darsi che ci venga regalato un canarino e ci faccia compagnia negli anni a venire. Sarà una presenza gradita e poco impegnativa. La prima cosa che si cercherà sarà il cibo adatto a lui. Recandosi nei negozi specializzati per animali domestici, troveremo ciò che serve, ma non tutto.
Gli esemplari in gabbia
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Vedendo il canarino chiuso in gabbia ci si potrebbe chiedere se non fosse il caso di regalargli la libertà. Si potrebbe portarlo in una zona con una buona presenza d’alberi e lasciarlo andare. Tuttavia gli uccellini venduti nei negozi dovrebbero essere tutti nati in cattività. Sono cioè i piccoli di canarini già nati e allevati in gabbia.
Se si lasciassero liberi, forse non saprebbero nemmeno volare. Inoltre non hanno ricevuto da piccoli quella preparazione per procurarsi il cibo e l’acqua. Non potendo subito volare, diventerebbero facile preda dei gatti. Alla fine il consiglio buono per il canarino, sarebbe di lasciarlo in gabbia.
La gabbia rappresenta, in qualche modo, per l’uccellino nato in cattività, la sua casa. Delimita cioè il suo spazio vitale. Se si provasse a tirarlo fuori, si sentirebbe presto non protetto.
A volte il canarino se solo, potrebbe sentire la necessità di una compagnia. In effetti avere una coppia di canarini sarebbe una scelta più opportuna. Un maschietto e una femminuccia permetterebbero la nascita di nuovi piccoli.
Quali alimenti possono mangiare i canarini oltre ai semi e al pastone giallo
Anche l’alimentazione dei canarini è molto importante. A volte sembra che sia sufficiente quella offerta, in genere differenziata tra il cosiddetto pastone giallo e i semini. Tuttavia bisogna sempre pensare ad una dieta ben bilanciata. Si garantisce così più salute e uno sviluppo adeguato del nostro uccellino.
Certamente la dieta prevede la presenza dei semi molto graditi. Chiedendosi quali alimenti possono mangiare i canarini, la risposta è il miglio lungo o scagliola, ricco di carboidrati. Anche i semi di niger che contengono proteine. Graditi e utili sono anche i semi di panico, semi di perilla, avena decorticata, canapa, lino e miglio paglierino. Nei mangimi che si acquistano in negozio ve ne sono diversi.
Non dimentichiamo il pastone giallo, fatto da farinacei con olio. Secondo credenza popolare, servirebbe a mantenere il colore giallo del piumaggio del canarino. Ma offre anche grassi e vitamine, importanti soprattutto nei periodi freddi dell’anno.
Altri alimenti naturali
Se dovessimo guardare a cosa cercano i canarini che vivono liberamente in natura, scopriremo altro. Oltre ai semi, si cibano anche di frutta e bacche. Mangiano volentieri anche broccoli, spinaci, cicoria e carote. La frutta va bene, ma non frequente, a causa della presenza di zuccheri. Anche mele, banane, uva, meloni e albicocche saranno molto graditi ai nostri uccellini.
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