Come dice quel famoso detto lombardo? “Suca e melon… la sua stagion”, ovvero che zucche e meloni si mangiano nella loro stagione. Come a dire che dovremmo sempre mettere a tavola alimenti freschi, specifici del mese in corso. Ogni cosa a tempo debito, insomma. Inutile ostinarsi a cercare, ad esempio, frutta e verdura non di stagione e poi lamentarsi se “sa di poco”. Idem per i pesci. Ci sono mesi nei quali è preferibile mangiare alcune specie e altri, invece, no. L’alimentazione, insomma, non va presa in giro, ma seguita e studiata.
Davvero tanti i pesci, i frutti e le verdure da mangiare freschi nel mese di settembre
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Ecco allora che è importante sapere quale frutta e verdura fresca comprare a settembre e quali sono i pesci che andrebbero mangiati. Tra l’altro, l’elenco è lungo e quindi non avremo nemmeno il problema di dover fare delle scelte obbligate e ristrette. Anzi, quasi tutti i giorni potremmo proporre un frutto, una verdura o un pesce diversi.
Facendo, però, attenzione a non confondere frutti che in realtà sono verdure e viceversa. Ad esempio, la melanzana è un frutto, mentre non lo sono le mele e altri alimenti che immaginiamo tali. Però, convenzionalmente, si va avanti con la classificazione errata, anche perché, altrimenti, la gente non troverebbe più frutta e verdura al supermercato dove si aspetta di trovarla.
I pesci tipici di settembre
Ad esempio, a settembre disco verde per pesce spada, ricciola, mazzancolla, moscardino, seppia, vongola verace, pannocchia, alice, cefalo muggine, calamaro. Non solo, visto che anche gattuccio, tonno bianco o alalunga, corifena o lampuga, sogliola, spigola, triglia e rombo sono pesci “settembrini” che potremmo comprare senza problemi. Come si vede, un elenco lunghissimo e sono numerosi poi i piatti che potremmo creare, tra sughi, cotti al vapore, arrosto, fritti e via dicendo.
Quale frutta e verdura fresca comprare a settembre e quali i pesci da mangiare
Per quanto riguarda la verdura, la lista è altrettanto lunga. Lattuga, melanzane, cetrioli, fagioli, carote, rucola, sedano, patate novelle, pomodori, piselli sono solo alcune. In tavola, però, potremmo portare anche funghi, fave, zucchine, rabarbaro, peperoni, fagiolini. Anche qui, sbizzarrendoci in cucina o semplicemente servendoli come contorno.
Quanto alla frutta, fichi, lamponi e more, pere, pesche, uva, prugne, albicocche, kiwi, mele potrebbero essere anche la base per eccellenti marmellate. O per fare delle torte profumate da servire a fine pasto, oltre che frutti da gustare semplicemente così come sono.
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