La volatilità è una caratteristica degli strumenti finanziari che se sfruttata bene può essere molto positiva. Indica, infatti, come lo strumento finanziario in esame si muove rispetto alla media del mercato di riferimento. Volatilità alta vuol dire movimenti amplificati rispetto alla media, volatilità bassa movimenti compressi rispetto alla media. Si comprende, quindi, perché gli strumenti finanziari ad alta volatilità siano considerati un’arma a doppio taglio e per questo vanno trattati con molta cautela. Ma, quale è il titolo azionario più volatile di del Ftse Mib? Quali sono le sue prospettive?
Panoramica sull’azienda e sui suoi punti di forza e di debolezza
Indice dei contenuti
Fincantieri S.p.A., un’azienda italiana attiva nel settore delle costruzioni navali, opera in quattro divisioni di business. La divisione Cantieri navali si occupa della produzione di navi da crociera, traghetti, navi militari e mega-yacht, offrendo anche servizi di riparazione e ristrutturazione navale. Quella Offshore si concentra sulla progettazione e costruzione di navi di supporto per l’industria petrolifera e del gas. La divisione Equipment, Systems and Service si occupa di progettazione, produzione e servizi post-vendita di sistemi e apparati. La divisione Altro gestisce i costi di direzione e coordinamento aziendale. Fincantieri è presente a livello internazionale, con operazioni in paesi come Stati Uniti, Brasile, Norvegia, Romania e India.
Nonostante la società sia considerata sottostimata, con un ratio “enterprise value to sales” di 0,46 per il 2023, presenta margini di redditività fragili al netto di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti. La redditività complessiva è un punto debole significativo, e il rapporto debito/EBITDA è relativamente elevato. La valutazione degli analisti mostra una relativa concordanza nei prezzi obiettivo, garantendo una buona visibilità. La situazione finanziaria rappresenta una sfida chiave per il futuro di Fincantieri S.p.A.
Quale è il titolo azionario più volatile di del Ftse Mib? Quali sono le sue prospettive?
Il titolo Fincantieri (MIL:FCT) ha chiuso la seduta del 12 gennaio a quota 0,57 €, in rialzo dell’8,78% rispetto alla seduta precedente.
Era da circa due anni che non si registrava una seduta con un rialzo così importante per le azioni Fincantieri. Al momento, quindi, ci sono tutti i presupposti affinché il rialzo possa continuare secondo lo scenario indicato in figura. Solo una chiusura giornaliera inferiore a 0,556 € potrebbe mettere in discussione lo scenario rialzista.
Articoli che potrebbero interessarti