Abbiamo coltivato con tanto orgoglio il nostro mini orto aromatico sul balcone o nel terrazzo. Abbiamo creato uno spazio dedicato, con tanto di etichette decorative per ogni piantina. Che bello vederle crescere rigogliose e poter raccogliere le foglie fresche e profumate per le nostre ricette. Che si tratti di rosmarino, timo, maggiorana, prezzemolo o il più profumato di tutti, il basilico. In estate questa pianta aromatica ci trasmette subito una sensazione di freschezza. Una gustosa caprese con una mozzarella succosa e foglie di basilico fresco appena colto. Oppure in aggiunta a qualsiasi ricetta di pasta fredda dà quel tocco in più che la rende appetitosa. Insomma, la piantina di basilico è preziosissima, ma anche molto delicata.
Qualche trucco per far riprendere il basilico appassito o ingiallito
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Purtroppo, il caldo degli ultimi tempi ha messo a dura prova le piantine di basilico di tutti gli italiani. Abbiamo cercato di innaffiarle il più possibile per sopperire alla mancanza di acqua e umidità, ma senza successo. Ecco che le foglie sono appassite oppure hanno preso una sfumatura giallastra, per poi seccare. Che dire poi del fusto, ingiallito dalla radice che pian piano sta contagiando tutta la pianta. Insomma, sembrerebbe non esserci scampo per la ripresa della nostra pianta, ma non tutto è perduto.
Attenzione a non confondere le macchie gialle e scure
Dobbiamo prima di tutto capire l’origine dell’ingiallimento delle foglie. Magari non sono state bruciate dal sole cocente, ma attaccate da un parassita. Se le macchie al tatto risultassero un po’ acquose, la colpa potrebbe essere di qualche malattia fungina. Utilizziamo uno spray fungino e innaffiamo la pianta senza bagnare le foglie. Se il problema non è questo, dobbiamo solo avere un po’ di pazienza e usare qualche stratagemma per farla riprendere. Prima di tutto, innaffiamola sempre la sera, mai al mattino, per evitare che l’acqua evapori velocemente. Dopodiché smuoviamo un po’ la terra nel vaso, per assicurarci che l’acqua arrivi dappertutto.
Per ultimo, cambiamo posizione alla nostra pianta, mettiamola esposta a Sud, meglio se in penombra. Così il sole diretto arriverà solo nel pomeriggio quando i raggi solari saranno meno caldi e intensi. Eliminiamo le foglioline ormai gialle e rovinate e se necessario eliminiamo qualche ramo. Così le radici porteranno acqua solo ai fusti ancora sani, senza che si disperda per quelli irrecuperabili.
Insomma, basta qualche trucco per far riprendere il basilico che ormai sta quasi morendo. Ricordiamoci sempre di raccogliere le foglie più verdi e ben sviluppate prima che si rovinino. Basterà conservarle in congelatore e avremo del basilico fresco sempre a disposizione.
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